CERNUSCO SUL NAVIGLIO – si ferma a Catania l’avventura a Palermo di Devis Mangia

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Galeotto fu il panettone e chi lo mangiò. E’ costata cara la terza sconfitta consecutiva del Palermo al suo allenatore Devis Mangia esonerato in queste ore dal vulcanico presidente della società rosanero Maurizio Zamparini. Proprio alla vigilia della sfida di domenica scorsa col Catania, Mangia si presentò in conferenza stampa sicuro di sedersi sulla panchina del Palermo anche nel 2012 e a chi gli chiedeva della momentanea crisi della sua squadra lui rispose mangiandosi una bella fetta di panettone. Il dolce natalizio è rimasto però indigesto al mister, originario di Cernusco sul Naviglio, perchè proprio alla vigilia delle feste, e dell’ultima sfida dell’anno a Novara, è arrivato il classico esonero alla Zamparini, il 35° da quando è presidente di una società di calcio. Al suo posto arriverà adesso l’esperto Bortolo Mutti già allenatore del Palermo nella stagione 2001-2002.

Mangia lascia comunque la squadra con un ruolino da far invida a molti suoi colleghi. Promosso in prima squadra alla fine di agosto, dopo l’esonero di Stefano Pioli, ha esordito con una sorprendente vittoria ai danni dell’Inter per 4-3 confermandosi poi qualche settimana dopo a Roma dove ha pareggiato per 0-0 con la Lazio. Il suo Palermo ha mostrato per larghi tratti sprazzi di grande calcio anche se quasi tutti i punti conquistati sin qui dal Palermo sono arrivati in casa mentre in trasferta il ruolino di marcia dei rosanero è fermo a due soli pareggi. Mangia paga così a caro prezzo questo inizio di dicembre in cui il Palermo ha perso l’imbattibilità casalinga, sconfitta per 2-0 col Cesena lo scorso 10 dicembre, ed è uscito precocemente dalla Coppa Italia, ai rigori contro il Siena. La sconfitta di Catania è stata il culmine della crisi con il mister cernuschese che entra così nella lunga collezione di esoneri del vulcanico presidente Maurizio Zamparini.