CARUGATE
CARUGATE TEMA COMUNE: TAVOLI DI LAVORO E CITTADINI IMPEGNATI A PROPORRE IDEE E PROGETTI.

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I carugatesi amano Carugate.
O almeno lo si può dire di quei più di quaranta cittadini che nel pomeriggio di San Valentino si sono ritrovati al centro socio-culturale Atrion per parlare della loro città, partendo dalle criticità sino ad arrivare a dei possibili progetti di condivisione per individuare le soluzioni.

Anche il vice sindaco Paolo Grimoldi, insieme agli assessori Giovanni Villa e Michele Bocale si sono mescolati ai cittadini, partecipando attivamente alle attività proposte, non senza uno spirito di autocritica.

Dopo la presentazione del progetto, che prevede un percorso di condivisione di idee e creazione di proposte concrete per migliorare la città, i cittadini presenti sono stati chiamati ad esprimersi tramite il metodo del “world cafè”.
Sono stati distribuiti a tutti dei post-it di tre colori diversi, sui quali ognuno avrebbe dovuto scrivere la risposta alle domande: Qual è la priorità per Carugate?
Qual è la criticità?
Se avessi a disposizione dei finanziamenti cosa faresti?

I post-it, una volta raccolti e appicciati sul muro, hanno delineato una mappa degli interessi dei carugatesi, che si sono polarizzati su tre punti: territorio, cultura e riqualificazione del centro storico e lavoro. Si sono così venuti a creare tre tavoli di discussione.

Il primo gruppo, che ha raccolto il maggior numero di foglietti colorati, ha discusso di gestione del territorio, quindi degli spazi verdi e di edilizia, e di mobilità e traffico. È stata posta attenzione anche a ciò che riguarda il patrimonio esistente, quindi proposte di sistemazione delle strade e di interventi edilizi o di urbanistica.

Il secondo tavolo ha analizzato la critica situazione del centro storico della città, purtroppo inanimato e quasi inesistente, caratterizzato inoltre dalla presenza della bellissima villa Gallerani ancora chiusa al pubblico.

Dal dialogo tra commercianti, sindacati, lavoratori e operatori Caritas, al terzo tavolo si è ragionato sul mondo lavoro a Carugate, con particolare attenzione alle fasce di giovani e quaranta-cinquantenni maggiormente colpite. Molti gli spunti di progettazione, a partire dall’idea di creare una cooperativa di lavoro con il sostegno dell’amministrazione alla necessità di ridare vita al commercio locale grazie ad una nuova urbanizzazione.

Il lavoro dei tre gruppi è solo all’inizio.
Per arrivare a proposte concrete è necessario studiare e ragionare ancora insieme ai cittadini “Con questa iniziativa stiamo dimostrando come possiamo rivoluzionare il PD di Carugate, sperimentando un nuovo rapporto tra partito e cittadini– ha dichiarato Alessandro Grignani, segretario del Partito DemocraticoNaturalmente chiunque si volesse aggiungere ai tavoli di lavoro nonostante non fosse presente sabato pomeriggio, è il benvenuto. Siamo alla ricerca di nuove idee per arricchire questo ambizioso progetto”.