CERNUSCO – L’appello di Marisa Masullo: “Le associazioni sportive cernuschesi hanno bisogno di quattrini veri!”

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Conosce Cernusco, perhé è proprio in città che ha mosso i suoi primi passi. Gli stessi che l’hanno portata ad essere l’atleta che ha vestito in assoluto più volte la maglia azzurra e a vincere 42 titoli nazionali. Ora, Marisa Masullo, ex primatista italiana dei 100 e 200 metri, intervenuta al dibattito “Incontiamo lo sport” organizzato dall’associazione Tommaso Moro, lancia un apello a favore dello sport cernuschese.

“Le carte in regola le avete, le strutture ci sono, ma non bastano: servono soldi, veri, in contanti!”.

Inutile girarci intorno. Per l’ex atleta, bisogna “inventarsi qualcosa” per raccogliere soldi da distribuire alle associazioni della città, in modo che si possa finalmente investire su tecnici e ragazzi. “Perché lo sport non si fa solo con le strutture, quelle ci sono, serve altro!”.

In che senso? La Masullo un’idea ce l’avrebbe: “Si potrebbe ipotizzare un Gratta&Vinci o una Lotteria cernuschese! Questa è solo un’idea, ma si potrebbe iniziare così! Cernusco ha le carte in regola per diventare un modello, non solo per l’hinterland, ma per l’Italia intera! Inventatevi qualcosa e nel giro di dieci anni sarete un modello da seguire in tutta Italia!”.