Per il quarto anno consecutivo, Pioltello si riconferma una delle tappe del Giro “HandBike 2025” tra le sette diverse città italiane. Domenica 14 settembre 2025 la data del prossimo appuntamento. (Guarda QUI le edizioni del giro a Pioltello).
La tappa di “Pioltello Handbike”
Il Giro d’Italia “HandBike” (QUI il tour 2025),
è una gara paraciclistica a tappe nata nel 2009 riservata ad atleti paralimpici che corrono con l’handbike. Il Giro “Handbike 2025” partirà da Reggio Calabria e farà tappa a Pioltello il 14 settembre per concludere a Bari il 12 ottobre. «Determinazione, passione, duro lavoro perché, quando si crede nei propri sogni non esistono ostacoli– ha dichiarato la Sindaca di Pioltello Ivonne Cosciotti-. Un messaggio importante, una vera lezione di vita che queste e questi grandi atleti, campioni in pista, ma soprattutto campioni di vita, ogni anno ci ricordano. Pioltello si prepara ad accogliere, per il quarto anno consecutivo, una tappa del Giro HandBike al pari di altre città italiane importanti e lo farà con l’entusiasmo, la passione e la calorosità che ci contraddistingue. In questi anni abbiamo costruito un rapporto di collaborazione e amicizia non solo con gli organizzatori ma anche con gli stessi atleti che da noi si sentono ormai di casa. Sono certa che anche la tappa del 2025 sarà un grande successo- ha concluso la Sindaca – anche perché, e con l’occasione svelo un segreto, aprirà la festa cittadina che quest’anno sarà piena di sorprese».
L’importanza dei valori dello sport
«Pioltello resta una tappa molto ambita dagli atleti che tornano a sfrecciare con le loro handbike sulle nostre strade sempre volentieri e soprattutto in totale sicurezz
a- ha commentato Claudio Dotti, Assessore con delega allo Sport-. Anche per noi è sempre un piacere e motivo di orgoglio ospitare e associare il nome di Pioltello a un evento così importante, una competizione diventata leader nel settore in Europa e nel mondo. Come assessore allo Sport non posso che ricordare, in particolare mi rivolgo ai nostri giovani, l’importanza dei valori che la pratica sportiva riesce a trasmettere: lo spirito di aggregazione, il rispetto delle regole, dei pari e dell’avversario, la sana competizione, ma anche la frustrazione della sconfitta e la gioia della vittoria. Lo sport è palestra di vita, ci insegna a relazionarci con noi stessi, a superare i nostri limiti, le nostre paure, a far affiorare i nostri talenti e a rapportarci con gli altri. Concludo ringraziando tutti gli uffici comunali, la Polizia Locale, la Protezione Civile e i tanti volontari impegnati nell’organizzazione che, ci tengo a sottolineare, richiedo molto lavoro, tanto tempo e anche specifiche competenze per poter garantire lo svolgimento della gara in sicurezza».
Augusta Brambilla