A Melzo è tutto pronto per la mostra “Pulcini enogastronomici di Alberto Casiraghy”

Inaugurazione sabato 12 novembre in biblioteca “Vittorio Sereni”

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La Biblioteca “Vittorio Sereni” e il Comune di Melzo in collaborazione con Libreria Galleria Tomasetig, Casa Artusi, Nova Charta editore hanno organizzato la mostra “Pulcini enogastronomici di Alberto Casiraghy” a cura di Andrea Tomasetig.

L’inaugurazione si terrà sabato 12 novembre alle 11 e la mostra sarà visitabile dal 12 novembre 2022 al 12 gennaio 2023 negli orari di apertura della biblioteca.

Omaggio ad un grande aforista

Alberto Casiraghi, noto anche col cognome Casiraghy, è un editore, aforista ed illustratore italiano che ha fondato nel 1982 la casa editrice Pulcinoelefante. Casiraghy è un poeta-artista e un artista-poeta che ha fatto del libro il suo strumento d’elezione e che può considerarsi come l’erede più vicino di Bruno Munari.

«La Biblioteca Vittorio Sereni rende omaggio a Alberto Casiraghy con una piccola mostra di selezionati “pulcini” enogastronomici – si legge nella nota di presentazione del progetto- Le edizioni Pulcinoelefante compiono quarant’anni e arrivano a ben undicimila pubblicazioni, create da centinaia di scrittori, artisti e persone comuni, oltre che da Alberto Casiraghy. Contengono aforismi, pensieri, brevi versi, sempre accompagnati da una piccola opera d’arte originale. Dentro c’è il mondo. E il mondo è fatto anche di cibo e di vino, del mangiare e del bere e qui soprattutto delle metafore che ad essi si riferiscono».

L’esposizione è un percorso che si snoda anche tra le riflessioni acute sul cibo dello scrittore Aldo Buzzi e di Alberto Capatti, autorità degli studi di gastronomia, che si affiancano ad aforismi di Alda Merini, alle acqueforti di Luciano Ragazzino, ai fantasiosi disegni a china acquerellati di Alberto Rebori, agli ori sapienti di Luigi Mariani e ai sorprendenti libri oggetti creati da Roberto Bernasconi.

«Quando Alberto si esprime come autore in prima persona con aforismi e brevi versi, talora in dialetto lombardo, e quando interviene come artista, spesso celandosi dietro pseudonimi, l’adesione al mondo della natura è totale e lo dimostra l’amore per l’Africa e i suoi saggi proverbi – si legge nella nota di presentazione del progetto – Non mancano originali libri oggetto: un vasetto di vetro contenente caratteri di piombo (cibo per la mente), una scatola con un guscio d’uovo e un ironico aforisma di Bruno Munari, un Omaggio al gorgonzola stampato su carta che rimanda alla pasta del gorgonzola e altri esempi».

Trent’anni di Charta

La rivista di bibliofilia Charta festeggia il trentennale dalla sua fondazione. É l’unica rivista illustrata dedicata a collezionisti, bibliofili, librai, antiquari e a tutti gli appassionati del bello e della storia della grafica e dell’editoria.

Sabato 19 novembre alle 16 in Biblioteca si potrà partecipare ad un incontro con la redazione della storica rivista di bibliofilia.

Augusta Brambilla