categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]
Il Rugby Cernusco chiude nel migliore dei modi il 2013 con una importante vittoria sull’ostico campo dei Mastini Opera.
Con una prestazione convincente i Road Runners riescono ad imporsi per 35 a 12 mettendo così in cassaforte la terza posizione in classifica alle spalle della capolista Bassa Bresciana e Rugby Cologno.
La partita si fa subito molto complicata ed a subire è proprio il Cernusco che nei primi minuti di gioco sembra essere in balia dei pesanti avanti dei Mastini; ma niente paura, a dirigere il pacchetto di mischia Grigio-Amaranto, con la maglia numero 9 c’è il veterano Lorenzo Gigliotti … basta dare una sistemata alle tempistiche di ingaggio ed il gioco è fatto! La situazione si ribalta, Roberto Caserini (tallonatore) e i suoi compagni di reparto tornano a spingere conquistando terreno prezioso.
Una volta che la mischia “gira bene” è compito dei tre quarti tentar di fare breccia tra le linee difensive Giallo-Blu; forse è colpa della fitta coltre di nebbia che non garantisce una visibilità ottimale, ma la trasmissione dell’ovale risulta molto macchinosa ed i troppi passaggi in avanti rendono il gioco assai frammentato e discontinuo.
Anche in questa circostanza il CE dimostra di saper gestire perfettamente le situazioni critiche, infatti dal mediano di apertura Brioschi partono delle nuove direttive per i tre quarti: niente più giocate al largo, solo penetrazioni e massima conquista territoriale.
Niente di più facile per l’asso cernuschese Alberto Rescigno (ala) che grazie ad una grinta ed una potenza fisica fuori dal comune, parte con una serie di incursioni devastanti che mettono a ferro e fuoco la sbigottita difesa dei padroni di casa.
Nella seconda frazione di gioco al Cernusco non rimane che amministrare il vantaggio acquisito e i coach Mauro Gazzoni e Niccolò Lasorsa ne possono approfittare per mandare in campo atleti appena saliti in prima squadra dall’Under 23. I nuovi innesti si dimostrano sin da subito molto sicuri e pronti per indossare la maglia Grigio Amaranto nella seconda parte di campionato.
Al termine del match, il pilone Dario Dalla Mariga afferma: “Non è stata una partita molto entusiasmante dal punto di vista della spettacolarità ma siamo stati molto bravi a gestire velocemente alcune situazioni complicate che avrebbero potuto compromettere il risultato finale.
Con una prestazione convincente i Road Runners riescono ad imporsi per 35 a 12 mettendo così in cassaforte la terza posizione in classifica alle spalle della capolista Bassa Bresciana e Rugby Cologno.
La partita si fa subito molto complicata ed a subire è proprio il Cernusco che nei primi minuti di gioco sembra essere in balia dei pesanti avanti dei Mastini; ma niente paura, a dirigere il pacchetto di mischia Grigio-Amaranto, con la maglia numero 9 c’è il veterano Lorenzo Gigliotti … basta dare una sistemata alle tempistiche di ingaggio ed il gioco è fatto! La situazione si ribalta, Roberto Caserini (tallonatore) e i suoi compagni di reparto tornano a spingere conquistando terreno prezioso.
Una volta che la mischia “gira bene” è compito dei tre quarti tentar di fare breccia tra le linee difensive Giallo-Blu; forse è colpa della fitta coltre di nebbia che non garantisce una visibilità ottimale, ma la trasmissione dell’ovale risulta molto macchinosa ed i troppi passaggi in avanti rendono il gioco assai frammentato e discontinuo.
Anche in questa circostanza il CE dimostra di saper gestire perfettamente le situazioni critiche, infatti dal mediano di apertura Brioschi partono delle nuove direttive per i tre quarti: niente più giocate al largo, solo penetrazioni e massima conquista territoriale.
Niente di più facile per l’asso cernuschese Alberto Rescigno (ala) che grazie ad una grinta ed una potenza fisica fuori dal comune, parte con una serie di incursioni devastanti che mettono a ferro e fuoco la sbigottita difesa dei padroni di casa.
Nella seconda frazione di gioco al Cernusco non rimane che amministrare il vantaggio acquisito e i coach Mauro Gazzoni e Niccolò Lasorsa ne possono approfittare per mandare in campo atleti appena saliti in prima squadra dall’Under 23. I nuovi innesti si dimostrano sin da subito molto sicuri e pronti per indossare la maglia Grigio Amaranto nella seconda parte di campionato.
Al termine del match, il pilone Dario Dalla Mariga afferma: “Non è stata una partita molto entusiasmante dal punto di vista della spettacolarità ma siamo stati molto bravi a gestire velocemente alcune situazioni complicate che avrebbero potuto compromettere il risultato finale.
Nel Rugby serve anche questo!”
Giuseppe Coppola
