Partendo dalle proposte programmatiche della lista ProCarugate presentate nella serata del 16 marzo si è subito riscontrata una scarsa attinenza di quanto detto rispetto allo stato attuale delle cose.
Una proposta, peraltro curiosamente inserita in un contesto fumoso di politiche giovanili, è stata quella del wireless nelle strade della nostra Città. Forse i più non sanno, e forse nemmeno gli interessati ne sono a conoscenza, che è già stato avanzato da anni un progetto di allacciamento alla banda larga con tanto di hot spot per l’allacciamento al wi-fi, solamente che il progetto è stato bloccato in Provincia a causa della mancanza di fondi o, altrettanto probabile, a causa di scelte politiche a livello superiore.
Un altro cavallo di battaglia della bozza di programma presentata che ha avuto ampia risonanza tra i cittadini è stato l’istituzione di un bus navetta che colleghi Carugate alla metropolitana di Cologno Nord. Anche in questo caso i praticanti politici dimenticano che, già da tempo, la Giunta studia soluzioni alternative in attesa dell’arrivo della metropolitana e che però, purtroppo, sono state sempre bocciate a livello provinciale o si sono rivelate impraticabili. E’ proprio in quest’ottica che dal mese di febbraio si stanno tenendo degli incontri sulla mobilità con esperti del settore e Dottori del Politecnico di Milano e, ormai giunti al termine, si stanno avanzando delle proposte concrete nate dal workshop al quale, tra l’altro, non è mai stata notata la presenza di un solo candidato della suddetta lista tanto interessata al trasporto collettivo. Nel Consiglio Comunale del 29 Marzo inoltre è stato approvato il finanziamento a un progetto di bike sharing che permetterà di utilizzare la navetta dell’Ikea e poi di spostarsi in bicicletta fino in centro a Carugate.
I mezzi stampa ci forniscono, nel giorno successivo alla presentazione del candidato del PdL, un altro spunto al riguardo: la proposta della creazione di una circonvallazione esterna per togliere il traffico dal centro della città. La sorpresa stavolta è stata ancor maggiore, a patto che ciò che è stato riportato nella notizia sia attinente al vero. Infatti è paradossale come si possa proporre una strada che già il PGT approvato nel 2009 prevede o, più precisamente, prevede che se ne studino l’utilità e la fattibilità. Tale tangenzialina esterna dovrebbe passare a Sud della Città e permettere ai cittadini di Bussero e Pessano C.B. di aggirare il nostro centro città e diminuire il numero di veicoli circolanti al suo interno.
E’ ovvio, quindi, di come la scarsa conoscenza del nostro territorio possa portare a formulare, seppur in buonafede, delle linee programmatiche che hanno il solo intento di far sognare i cittadini e recuperare voti. Progetto Carugate d’altro canto non vuole vendere sogni ai propri concittadini e, come peraltro già esposto dal Sindaco Gravina, è convinta che i propri elettori non si avventureranno nel voler affidare il futuro della nostra città in mano a delle forze che dimostrano di non conoscere nemmeno ciò per il quale vanno a candidarsi.
Progetto Carugate