Foto di Copertina di Sergio Doria
Come può una società che conta 200 atleti, uno staff di prestigio, e prestazioni nelle massime categorie,
comparire così poco sulle pagine dei quotidiani, e finire di rado sulla bocca degli sportivi ?
Bhè, perché questa società è fuoridalcomune, come piace a noi, e si spende orami da 10 anni nel Football Americano !
Per questo la seguiremo nella loro prossima stagione sportiva !
Dieci anni e duecento atleti tra squadre maschili e formazione femminile.
Basterebbero questi numeri per rendere la grandezza e l’importanza dei Daemons nel panorama sportivo della nostra zona e più in generale in tutta la regione e oltre.
IL SETTORE GIOVANILE
Il settore giovanile di questa realtà, partita a Brugherio nel “94 per opera di quattro amici appassionati come Planca, Festa, Marconi e Sironi, e poi approda a Cernusco dopo una parentesi a Gorgonzola, è tra i più apprezzati d’Italia, e ha già regalato talenti alla nazionale maggiore.
E’ il caso ad esempio di Alessandro Vergani, di cui vi avevamo parlato tempo fa (clicca qui), dai Daemons in prestito a Parma e oggi titolare della Nazionale Italiana di Football Americano.
“Quando giocavo io, le società si scioglievano perché non avevano serbatoio di giovani -ha raccontato Pietro Marotta, Responsabile Tecnico dei Daemons, Head Coach della Prima Squadra maschile e pilastro della società- ora la nostra filosofia è davvero quella di crescere ragazzi che siano pronti per il grande salto già a 19 anni, come in America, e non a caso siamo diventati la 3° realtà in Lombardia come scuola football”.
IL PALMARES
Anche i risultati sostengono una realtà sportiva così articolata.
Negli ultimi quattro anni, la prima squadra ha viaggiato sempre ad alti livelli tra la LENAF (A2) e l’ IFL (A1) arrivando sempre nei primi posti o a giocarsi i play off, come accaduto nel 2013 in A2.
Anche i più giovani come detto, sono pronti per grandi soddisfazioni, e oltre alla Under 19, si contano anche un Under 16 e un Under 15 che di recente è stata campione italiana di Flag Football. Ci sono poi anche i giovanissimi del flag che costituiscono la compagine dell’ Under 13.
LA SQUADRA FEMMINILE
Discorso a parte è quello della squadra femminile, le Nyx, che come è facile immaginare, non hanno molte categorie da scalare in Italia. “La lega è unica -racconta Sergio Doria, Responsabile Ufficio Stampa Daemons e Team Manager del femminile– esiste solamente da due anni e nel 2013 noi abbiamo partecipato al 1° campionato ufficiale CIFAF, arrivando sino alla finale nazionale del Rosebowl“.
Ora le Nyx, che ai tempi del Rosebowl si chiamavano Le Furie, contano giocatrici che provengono dai paesi limitrofi ma anche da Bologna, da Lodi, e addirittura dal’ Argentina, oltre che da Verona, sede di una società gemella che va a completare con le sue atlete la rosa completa della squadra per la prossima stagione che partirà ad Aprile.
STAFF
In molti sapranno, ma molti altri no, che il Football Americano prevede un Head Coach, ma anche un allenatore e un coordinatore per ogni reparto, difesa e attacco. Basterebbe questo per capire quanto ampio sia il gruppo di allenatori e dirigenti che seguono le numerose squadre dei Daemons. “Abbiamo pensato che fosse opportuno che alcuni allenatori seguissero i reparti trasversalmente alle categorie -ha raccontato Doria– quindi abbiamo un allenatore che si occupa della difesa dell’ Under 19 ad esempio, così come del reparto difensivo della 1° squadra. Questo da continuità e segue il discorso sulla crescita del settore giovanile“.
Così, per fare alcuni dei nomi che da tempo rappresentano i Daemons,
ritroviamo Pietro Marotta sia come Head Coach della prima squadra, che come allenatore dell’ Under 16 insieme a Michele Villa, che a sua volta segue anche l‘Under 13 e l’Under 15 insieme a Marelli. Nell’ Under 19 troviamo Den Rasoli, Pierangelo Martin, Sergio Viotti e Mario Rossi, che segue la difesa anche in prima squadra.
PERCHE’ IL FOOTBALL AMERICANO
Se è vero che ai Daemons manca l’emozione del loro primo Superbowl, sogno ancora da raggiungere, è vero anche che l’emozione di questo sport basta a se stessa, ed è fatta di cose particolari: “Qui in Italia è uno sport, tra pochi, che punta ancora a valori autentici: su tutti il sacrificio -ha spiegato Marotta– Non ci sono gli introiti e il tornaconto economico del calcio, nemmeno nelle categorie più alte, e quindi restano come dominanti alcuni principi. Così spesso vedo i miei ragazzi andare a battersi contro delle squadre che sono vere corazzate, e uscirne disfatti, magari comunque sconfitti anche se di poco, ma appagati per tutto il sano agonismo, la dedizione e il sacrificio che hanno messo in campo“.
Da febbraio partiremo con i risultati della prima squadra maschile, e da aprile aggiungeremo quelli del campionato femminile.
Non perdetevi questo viaggio nel mondo dei Demoni e delle loro Sorelle (nda: NYX è il nome mitologico della sorella di un demone che sta a guardia dell’inferno) !
