Si è svolto martedì 6 marzo, presso la sala Giunta del comune di Brugherio, la conferenza stampa a tema “Lago Increa“, che si è proposta di presentare i risultati delle analisi condotte sulle acque e di illustrare le future linee di intervento finalizzate a una regolamentazione delle introduzioni di materiale ittico all’interno del bacino.
La riqualificazione ambientale del bacino artificiale è stata avviata nel 2016 attraverso una collaborazione tra amministrazione comunale e la società La Ginestra, e prevedeva un monitoraggio delle acque e una serie di attività mirate al loro miglioramento.
Presenti alla conferenza il sindaco Marco Troiano, l’Assessore all’Ambiente e Parchi Marco Magni, il titolare dello Studio Idrobiologico Lombardo di Gaggiano (MI) Fabrizio Merati, la responsabile della sezione comunale Tutela Ambiente Chiara Bonalumi, il dirigente del Settore Sviluppo e Gestione del Territorio Roberto Lauber.
I RISULTATI
Ciò che è emerso dalle analisi svolte è che è presente, all’interno delle acque, una consistente presenza di specie non autoctone – alcune delle quali invasive – e altre caratteristiche di acque dolci correnti, cioè estranee al contesto del lago Increa. Le cause sono da ricercarsi nell’inserimento di pesci da canali irrigui posti in asciutta e da immissioni non autorizzate da parte di privati.
In compenso si è verificato un miglioramento delle acque dal punto di vista nutritivo: si è registrato un calo sensibile del fosforo – che causava inquinamento – e della riduzione dell’alga rossa tossica “Plankthothrix rubescens”, peraltro risultata non presente nei pesci esaminati.
PROGETTI FUTURI
Sono previsti alcuni interventi migliorativi del bacino, come la costituzione di un’oasi sommersa, che garantirà ai pesci un luogo dove potersi riprodurre e rifugiare durante gli stadi giovanili.
Verrà costituito inoltre un Centro Privato di Pesca a gestione comunale, che opererà, però, a fini conservazionistici, per garantire il riequilibrio ecologico del lago.
