BASKET FEMMINILE A2
CONTINUA IL MOMENTO MAGICO DELLA CASTEL CARUGATE. BATTUTO ANCHE IL SELARGIUS

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Quattro vittorie nelle ultime cinque giornate, questo il ruolino di marcia di una Castel Carugate che anche in terra sarda ha dato l’impressione di aver superato i problemi incontrati nella prima metà di campionato. Il successo con distacco in doppia cifra ottenuto contro il Basket San Salvatore, infatti, rilancia le carugatesi verso una zona di classifica più in linea con le aspettative di inizio stagione e permette di guardare con sempre maggiore fiducia al futuro.

Le biancoazzurre si presentano alla palla a due ancora in emergenza, con Scarsi e Colli che prendono il posto delle infortunate Zanon e Frantini e completano il quintetto titolare costituito anche da Stabile, Beretta e Guarneri. Dall’altra parte il pericolo numero uno è la slovena Ana Ljubenovic, apparsa in grande forma nelle ultime uscite, ma grande attenzione merita la rientrante De Pasquale, che in più di un’occasione ha saputo far male alle carugatesi.

Doveva essere una partita equilibrata e le premesse si dimostrano presto fondate: le sarde partono bene e nonostante perdano dopo soli sei minuti il loro play titolare, Lussu, per guai muscolari, trovano con facilità spazi in avanti, ma la Castel sa reagire grazie al gran lavoro di Guarneri e Scarsi sotto le plance (rispettivamente 11 e 10 rimbalzi per loro a fine gara) e alle conclusioni dal perimetro di Stabile e Beretta (che chiuderanno 31 punti combinati).

Al primo riposo le padrone di casa sono in vantaggio per 16-14, ma con le prime rotazioni si capisce che le carugatesi hanno più soluzioni dalla panchina, con Picco e Zuin pronte a far rifiatare le compagne, oltre ad una Colli da 20 punti, frutto di un ottimo 7 su 12 da due e 2 su 5 dall’arco e superlativa in difesa. All’intervallo lungo si va con un margine di vantaggio che seppur rispettabile (31-38) non consente distrazioni.

Nel secondo tempo la musica non cambia e la Castel concede poco o nulla alle avversarie che hanno comunque il merito di tenere costantemente viva la partita. Le sarde arrivano infatti per due volte al -4, ma non sembrano essere in condizione di imprimere la svolta. Ana Ljubenovic è l’ultima ad arrendersi, porta a casa un bottino importante con 22 punti e 9 rimbalzi, ma il vantaggio delle carugatesi cresce fino alla doppia cifra e si concretizza infine sul 56-69.

Bella vittoria, che conferma quanto di buono visto in casa carugatese dalla metà di dicembre in avanti. Susanna Stabile si conferma leader in campo con 15 punti, 7 rimbalzi e soprattutto la capacità di far girare la squadra intorno a sé per tutti i 38 minuti nei quali è rimasta campo. Poi l’energia di Beretta e Colli e la fisicità di Guarneri e Scarsi. A questo proposito il commento di mister Ganguzza (QUI IL VIDEO):

“Grandi, oggi siamo stati tutti bravi, siamo una squadra cambiata totalmente nell’ultimo mese e mezzo. Ce la siamo giocata sui due lati del campo e per 40’, difendendo forte e tirando bene, attaccando con lucidità. Colli giocatrice totale, ma oggi davvero solo complimenti per tutti. Cosa cambia? Nulla, andiamo avanti partita per partita e pensiamo che questa squadra possa fare ancora molto, salendo in classifica. Starà a noi dimostrarlo”.

Il ritorno in campo è ora previsto per sabato 30, quando alle 16.30 al PalaPessano arriverà la Virtus Cagliari, fanalino di coda del girone ma reduce da due vittorie consecutive che ne testimoniano vitalità e carattere. Una ragione in più per mantenere alto il livello di concentrazione e provare ad allungare la serie positiva.

GIORGIO BACCHIEGA