Il PGT “torna a scuola” e incontra i giovani

I ragazzi e le ragazze di terza media esprimono la loro visione sullo sviluppo di Gorgonzola

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Due incontri per coinvolgere i più giovani nel percorso di partecipazione di variante al PGT di Gorgonzola. Al via, infatti, la fase di restituzione del progetto “Scuole di Gorgonzola come luogo del cuore e di identità della città” che ha permesso a circa 170 ragazzi e ragazze di terza media degli IC Rita Levi Montalcini e Molino Vecchio di esprimere i loro desideri per lo sviluppo della città.

Sensibilità verso le questioni ambientali e sociali

Il percorso partecipato dedicato alla variante al Piano di Governo del Territorio (PGT), ha scelto di interrogare le giovani generazioni per delineare priorità, aspettative e visioni condivise dalla comunità nella redazione dello strumento urbanistico che avrà validità per i prossimi cinque anni. I risultati dei questionari somministrati mostrano un’attenzione e una sensibilità verso le questioni ambientali e sociali con i punteggi più elevati ottenuti rispettivamente sui temi: tutela dell’ambiente e del territorio, inclusione sociale e qualità della vita e sostenibilità energetica. «La rinaturalizzazione e la cura delle aree verdi – si legge nella relazione del processo partecipativo, sono percepite come fondamentali per il benessere collettivo, con i giovani che associano il verde a concetti di libertà, salute e qualità della vita. È evidente il desiderio di spazi curati, sicuri e accessibili, adatti al tempo libero e alle attività sportive. L’inclusione è un altro tema rilevante, con particolare enfasi sulla necessità di migliorare l’accesso universale ai servizi e di creare spazi che favoriscano l’aggregazione, lo studio e il supporto scolastico».

Due incontri pubblici 

Da novembre 2024 a febbraio 2025 studenti e insegnanti hanno lavorato nelle ore di tecnologia e arte, dando libero sfogo alla loro immaginazione, formulando proposte concrete per una scuola ideale. Tra le idee più ricorrenti emerge il desiderio di spazi dedicati alle attività sportive e la creazione di aule all’aperto, ma anche di luoghi dedicati allo studio, moderni e tecnologicamente avanzati, disponibili anche al di fuori dell’orario scolastico, per lavori di gruppo, studio individuale e socializzazione percorsi di tutoraggio e supporto per il recupero scolastico e le ripetizioni, per rendere la scuola un luogo ancora più inclusivo e funzionale. Saranno due gli incontri pubblici, in cui la comunità scolastica presenterà agli assessori Maria Cristina Gioia e Alberto Villa, rispettivamente con deleghe a Scuola e Istruzione e all’Urbanistica, i frutti del loro lavoro che auspica un’urbanistica inclusiva, attenta alle persone, capace di garantire spazi sicuri, accessibili e accoglienti».

Augusta Brambilla