Si è concluso, con le Giornate della partecipazione, l’iter di Decido Anch’io, il progetto del Bilancio partecipativo avviato dal Comune di Melzo, lo scorso dicembre, per coinvolgere tutte le fasce della popolazione nella presentazione di idee per migliorare la Città su cui l’Amministrazione ha previsto di investire 105,000 mila Euro.
Bilancio partecipativo a Melzo
La Giunta, per l’edizione 2024, ha deciso poi di inserire un format sperimentale aprendo ai cittadini più giovani (fascia 9 – 15 anni) l’opportunità di presentare proposte e di votarle: una scelta che ha visto lavorare in sinergia l’amministrazione con le scuole coinvolgendo i ragazzi nelle diverse fasi del percorso fino alla votazione finale.
«Concludiamo questa fase del Bilancio partecipativo con la consapevolezza di avere riavviato quel dialogo che si era interrotto dopo la prima edizione, a causa del Covid, riproponendo questa forma di partecipazione e mettendo in gioco nuove energie e sinergie collaborative –commenta il Sindaco Antonio Fusè– Per questo voglio ringraziare il Consigliere delegato Flavio Forloni che ha coordinato la macchina organizzativa del Decido Anch’io. Un grazie va all’Assessora Diana Marangoni, agli Assessori Francesca Moratti, Massimo Del Signore e alla Consigliera Silvia Bombelli che hanno curato in particolare il format Junior e agli Uffici Cultura e Servizi Sociali per l’operatività».
«Abbiamo incontrato tanti cittadini, tanti studenti ed è stato un bel momento di confronto per capire come le persone vedono Melzo e cosa vorrebbero -continua il Primo Cittadino– La partecipazione “junior” è stata sicuramente il successo di questa edizione, dimostrando che tocca a noi adulti prenderci cura di quella voglia di esserci e di dire la propria opinione che abbiamo riscontrato lungo tutto il percorso».
Le Giornate della partecipazione Junior si sono svolte nei giorni scorsi presso le sedi degli Istituti di primo ciclo Mascagni, Ungaretti, San Giuseppe; ed Ipsia, Enaip e Giordano Bruno per il secondo ciclo raccogliendo un totale di 1318 preferenze per i tre progetti finalisti: La casa di libri (149 voti con 11%); Una città più mia (936 voti con il 71%); Attivi con il disk golf (233 voti; 18%).
Decido Anch’io
«Oggi presentiamo il risultato delle votazioni, ma aldilà dei numeri raccolti conta sicuramente la qualità delle proposte e la capacità di mettersi in gioco dei nostri cittadini –chiude il Sindaco Antonio Fusè– Siamo sicuri che sarà uno sprone per stimolare con maggior vigore partecipazione nelle prossime edizioni. Come amministratori faremo certamente tesoro delle tante suggestioni che abbiamo raccolto».
Sarà pertanto finanziato con i 5000 euro messi a disposizione il progetto Una Città Più Mia: Angoli Inclusivi ed Ecosotenibili al Parco Grazia Deledda, presentata dalle classi 5A e 5B della scuola primaria Saint Exupery per il bilancio partecipativo.
Sono stati 12 i progetti finalisti per il bilancio partecipativo della categoria “senior” che, durante la giornata della partecipazione dello scorso sabato 25 maggio, hanno raccolto nel complesso 1635 preferenze decretando i 3 vincitori suddivisi nelle tre categorie: ai progetti vincitori saranno suddivisi 100.000 euro messi a disposizione dall’Amministrazione.
I progetti vincitori
Per la categoria Città Bella ed Attrattiva a cui è riservato un budget di 40.000 euro sono state espresse 531 preferenze: il progetto maggiormente votato con il 33,52% pari a 178 voti è “Cestini Per Tutti” presentato dal gruppo Melzo più pulita che prevede la sostituzione e redistribuzione più funzionale di cestini.
Per la categoria Cultura e Coesione Sociale, a cui è riservato un budget di 20.000 euro sono state espresse 522 preferenze: il progetto maggiormente votato è risultato Ragazzi Al Centro proposto dal gruppo Via Curiel Per Melzo che ha riscosso il 55,17% con 288 voti. Il progetto prevede la realizzazione di uno spazio di socializzazione e inclusione per ragazzi dagli 11 -14 anni.
Per la categoria Spazi Verdi e Sostenibilità, a cui è riservato un budget di 40.000 euro sono state espresse 582 preferenze: con 363 voti pari al 62,37% sale sul podio il progetto La Buona Terra promosso dal gruppo Le Formiche che prevede aule verdi per un percorso di formazione dal campo alla città.