Palazzo Pirola a Gorgonzola ospita la mostra “Usci, Gusci e Poesie” dell’artista Roberta Cologni. Un percorso espositivo di quadri in pittura polimaterica realizzati con elementi naturali e artificiali che raffigurano porte, passaggi, portoni.
“Usci, usci e poesie”
Roberta Cologni nasce a Milano nel 1964. Si diploma presso il Liceo Artistico di Brera, studia Illustrazione presso l’Istituto Europeo del Design (IED) e al termine di questo ciclo di studi frequenta un triennio di “Visual Merchandising” conseguendone la specializzazione.
Ha studiato gli effetti terapeutici del colore presso l’istituto di cromoterapia del Prof. Pagnamenta a Locarno, ottenendo un diploma di terzo livello in puntocromoterapia.
“La passione per la pittura mi accompagna da sempre”
«La passione per la pittura mi accompagna da sempre –ha dichiarato Roberta Cologni– ma, intorno al 2000 ho abbandonato le tecniche tradizionali e ho cominciato a sperimentare poiché il colore da solo non era più sufficiente per esprimere il mio sentire, Così ho indirizzato la mia ricerca verso il polimaterico mischiando i pigmenti, trattando i fondi con sabbie, cementi o polveri di metallo, utilizzando carte e tessuti, creando così collage di colore e materiali naturali o artificiali, cercando sempre un equilibrio formale ed un cromatismo armonico. Negli anni ho affrontato diversi soggetti: i ritratti, l’acqua, la musica ed in ultimo gli usci».
“Posti immaginari, pieghe della mente, angoli in fondo all’anima”
La mostra “Usci, Gusci e Poesie” è composta da una ventina di Usci con poesie esposte accanto ad ogni quadro. Poi i Passaggi Angelici e, anche, una sezione di piccoli collage che sono puro divertimento di pezzetti di carte.
«Usci e Gusci –ha spiegato Roberta Cologni– sono piccoli quadri che raffigurano porte, passaggi, cancelli, portoni, e che rappresentano i limiti da oltrepassare, i viaggi da cominciare, i percorsi da intraprendere. Gli Usci evocano l’apertura e i Gusci, al contrario, indicano la chiusura. La loro unione crea un nuovo significato: insieme gli usci e i gusci diventano un luogo, un nido, un porto, una casa. Sono posti immaginari, pieghe della mente, angoli in fondo all’anima. Essi sono l’abbraccio rassicurante che ognuno di noi desidera e necessita. Una porta sul sogno…un guscio al bisogno! In ognuno è nascosta una poesia».
La mostra “Usci, Gusci e Poesie” resterà aperta lunedì martedì mercoledì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Sabato 23 marzo dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Domenica 10, 17, 24 marzo dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.
Venerdì 15 marzo, aperto su appuntamento, per scolaresche. Prenotazione con whatsapp al numero 333/95.75.448.
Augusta Brambilla