A Gessate è in corso l’installazione di nuove panchine colorate. Opere di Arredo Urbano

Le panchine arcobaleno, “un piccolo simbolo ma dal significato molto più grande”, sono state installate presso tutto il territorio comunale

panchine colorate
categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

L’Amministrazione Comunale di Gessate ha comunicato che è in corso l’installazione delle nuove panchine sul territorio: nei parchi, lungo le piste ciclabili e i camminamenti.

Panchine colorate

«E’ in corso l’installazione delle nuove panchine nei parchi, lungo le piste ciclabili e i camminamenti. Nella scelta del modello è stata considerata la resistenza e l’aspetto del decoro attraverso uno stile che garantisca uniformità sul territorio, sia per zone a verde sia con pavimentazioni -si legge nella nota di presentazione del progetto- Alcune evidenzieranno, tramite i colori, la sensibilizzazione su alcuni temi importanti: una panchina arcobaleno per il desiderio di Pace, una panchina gialla per il contrasto al bullismo, una panchina viola per identificare la gentilezza e una panchina col simbolo dell’Europa per la solidarietà tra gli Stati dell’Unione Europea».

“Un piccolo simbolo ma dal significato molto più grande”

Alcune delle nuove panchine sono state già installate in diverse zone quali, solo per citarne alcune, la panchina gialla di fronte alle Scuole medie, la panchina viola in Via Mazzini e la panchina arcobaleno in piazza della Pace.

«Nei prossimi mesi –continua la notaavvieremo un progetto coinvolgendo le Scuole per costruire un percorso sui diritti».

Augusta Brambilla