Auguri di Natale e Costituzione: i regali della Sindaca Cosciotti agli studenti pioltellesi

La Sindaca Cosciotti nelle scuole per gli auguri di Natale e per la consegna della Costituzione Italiana. «Ognuno di noi ne sia il degno erede»

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Nella giornata di mercoledì 20 dicembre 2023, la è stata in visita nelle scuole medie dei due istituti scolastici cittadini per portare ad alunne, alunni, alle loro famiglie, ai dirigenti scolastici, alle insegnanti e agli insegnanti e a tutto il personale ATA gli auguri di Natale da parte dell’amministrazione comunale.

La Sindaca Cosciotti dagli studenti di Pioltello

Con un dono importante, la Costituzione Italiana, consegnata ai dirigenti scolastici dell’Istituto Comprensivo “Iqbal Masih” e dell’Istituto Comprensivo “Mattei – Di Vittorio”, Salvatore Longobardi e Alessandro Fanfoni, e una dedica speciale a firma della Sindaca.
«Vi dono questa Costituzione con l’affetto con cui si regala un libro caro a una persona importante: qui ci sono i valori e gli ideali per i quali tanti giovani italiani hanno dato la vita. La libertà e la giustizia ne sono le ispiratrici, l’uguaglianza e l’equità gli obiettivi.
Che ognuno di voi sia degno erede di questa meraviglia».

“Perchè ognuno di noi ne sia il degno erede”

L’occasione per condividere tutti insieme una riflessione sul valore, l’importanza e l’unicità della Costituzione Italiana, «considerata la più bella in tutto il mondo», ha spiegato la sindaca alle ragazze e ai ragazzi.
L’intervento ha visto un breve excursus storico, partendo dalla conquista del voto da parte delle donne, all’Assemblea Costituente fino al sacrificio di tanti italiani, anche giovani, morti in guerra per poter arrivare a scrivere questa carta che la Sindaca Ivonne Cosciotti ha definito «il libro più importante per ogni italiano perché contiene i valori fondamentali del nostro Stato».
Durante la lettura della Costituzione ci si è concentrati su due articoli in particolare, il primo e il terzo: «dove sono concentrati i messaggi più importanti -ha spiegato la Sindacala centralità del lavoro su cui si fonda la nostra Repubblica (art.1), il concetto di uguaglianza e soprattutto l’impegno da parte delle istituzioni – come la scuola e la politica – affinché si adoperino a rimuovere quegli ostacoli che impediscono di avere le stesse opportunità e che limitano la libertà della persona (art. 3 secondo capoverso)».