Covid-19: 400 milioni ai Comuni per l’emergenza alimentare

Soldi stanziati con un'Ordinanza della Protezione Civile. Il Premier lancia un appello alla grande distribuzione

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«I Sindaci sono le nostre sentinelle e le nostre prime antenne per quanto riguarda le necessità dei cittadini» ha detto il Premier Giuseppe Conte durante la conferenza stampa di Sabato 28 marzo con cui ha presentato, insieme al ministro dell’Economia Gualtieri, il nuovo DCPM che prevede un anticipo da 4,3 miliardi sul fondo di solidarietà per dare respiro ai Comuni in questa fase. Durante la conferenza stampa il Presidente del Consiglio ha anche illustrato l’Ordinanza della Protezione Civile che stanzia 400 milioni di euro per andare incontro all’emergenza alimentare che già sta iniziando a manifestarsi.

Il Premier: «Non vogliamo lasciare indietro nessuno»

L’arrivo dei 400 milioni è previsto domani, Martedì 31 marzo. La suddivisione dei soldi tra i vari Comuni italiani avverrà secondo questo principio: l’80% sarà distribuito in base alla popolazione, il 20% sulla base della distanza tra il reddito medio del Comune e quello medio nazionale. A gestire il denaro saranno direttamente le Amministrazioni Comunali che potranno erogare i buoni spesa alle persone maggiormente in difficoltà o consegnare direttamente beni di prima necessità.

«Confidiamo che i Sindaci siano nelle condizioni di erogare concretamente questi buoni spesa o anche di consegnare direttamente generi alimentari alle persone bisognose» ha detto Conte prima di lanciare un invito agli operatori della grande distribuzione affinché possano «aggiungere un 5%, o addirittura un 10% di sconto a chi acquista con questi buoni spesa».