In questi giorni di emergenza sanitaria, molte persone si comportano ancora come se il problema non esistesse o non li riguardasse e più di un assembramento è stato disperso dalle polizie locali in Martesana. A Cernusco sul Naviglio il sindaco Ermanno Zacchetti ha deciso di adottare una soluzione radicale e fino ad ora inedita in zona, per evitare che troppe persone si ritrovino in gruppo e non rispettino le disposizioni sulle distanze minime di sicurezza per contenere il contagio: dalla serata di oggi, mercoledì 11 marzo, i parchi cittadini saranno chiusi.
Ermanno Zacchetti: «Una scelta sofferta»
Ad annunciare la chiusura dei parchi con ordinanza è stato lo stesso sindaco di Cernusco sul Naviglio sul suo profilo Facebook: «Ho deciso di chiudere i nostri parchi. E’ una scelta sofferta, perché confidavo nel nostro buon senso e nella possibilità di dare a chi voleva fare da solo due passi, di poterlo fare – ha scritto il Sindaco Ermanno Zacchetti – Ma in questo momento – ha proseguito – ci sono ancora molti che li stanno affollando e che torneranno poi a casa da mamme e papà, nonni e fratelli mettendoli a rischio. E non possiamo permetterci questo. Da stasera tutti i parchi cittadini saranno chiusi».
Il Primo Cittadino non ha nascosto l’ovvia difficoltà di controllare tutti gli spazi verdi e per questo ha deciso di appellarsi in ogni caso e ancora una volta al buon senso dei suoi concittadini. «Circoscrivere tutti gli spazi verdi della nostra Città è impossibile: sono tanti, aperti, accessibili e non regolati da ingresso con cancelli – ha ammesso -. Vi chiedo per favore, con fermezza e anche con cuore: non frequentateli. Indipendentemente dal rischio multa: il rischio qui è molto più grande, è in gioco la vita dei più deboli».





