Non ce l’ha fatta il ciclista investito in via Adua. «Un esempio per tutti»

Non è riuscito a riprendersi dalle gravi lesioni provocate dall'auto che lo ha investito per poi darsi alla fuga. Il ricordo della comunità

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Non ce l’ha fatta Francesco Alberti, il ciclista investito sabato scorso in via Adua a Cernusco da un’auto che non si è fermata a soccorrerlo.

LE GRAVI LESIONI

Nonostante le lunghe ore trascorse nel reparto di terapia intensiva del San Raffaele a causa delle gravi lesioni provocate dall’urto con l’auto, l’uomo – classe 1948 – non si è purtroppo ripreso.

UNA FIGURA AMATA A CERNUSCO

Lascia un grande vuoto Francesco, molto attivo nel volontariato, definito da Cernuscoinsieme come «persona semplice, umile e generosa. (…) un esempio per tutti di impegno e dedizione».

Secondo le ricostruzioni, tornava proprio da un’attività come volontario quando è stato travolto dall’automobile, il cui uomo alla guida è stato rintracciato dagli agenti della Polizia di Cernusco.

IL SALUTO

Non è ancora stata fissata una data per il funerale a causa del lavoro della magistratura, ma nell’attesa della funzione, oggi 22 gennaio, alle ore 21, Francesco verrà ricordato da tutti coloro che lo conoscevano e stimavano con la recitazione del rosario nella cappellina dell‘oratorio Sacer.