E’ la storia della Sacra Sindone, è una storia d’amore ed è anche la storia di una famiglia: gli ingredienti per renderlo un romanzo di successo ci sono tutti: stiamo parlando di ‘Centoquarantanove anni. Gli occhi che guardarono la Sindone’, ultima fatica della scrittrice Ada Grossi, che verrà presentato nella biblioteca di Cernusco sul Naviglio sabato 21 ottobre alle ore 16.00.
Centoquarantanove sono infatti gli anni in cui la reliquia forse più importante del mondo cristiano sembrò sparire dalla faccia della terra; in realtà era gelosamente custodita nella sacca di un’improvvisata coppia di amanti scappati da una Costantinopoli assediata dai Crociati di Papa Innocenzo III; da qui ha inizio un viaggio diviso tra l’occidente cristiano e l’oriente islamico nel quale segreti, rivelazioni, guerre, amori e passioni si alterneranno con un ritmo a dir poco incalzante.
Grossi è d’altra parte esperta di Storia medievale, Paleografia e storia della Sindone nonché autrice di alcune monografie sull’urbanistica milanese e sulle vicende legate alla Sindone appunto all’epoca di san Carlo Borromeo.
Al lettore è affidato il compito di leggere e comprendere la linea di demarcazione fra realtà e finzione; una linea tratteggiata, marcata ma a volte anche inesistente.