CERNUSCO
DALLA REGIONE I FONDI PER FAR BRILLARE ANCORA VILLA ALARI

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All’inizio nacque un “Comitato Villa Alari“, con tanto di Pagina Facebook; poi arrivò il Fai e la nobile residenza cernuschese arrivò 9° nella classifica nazionale dei Luoghi del Cuore. A quel punto ci furono eventi, concerti, visite guidate per le scolaresche, la presentazione ad EXPO di un progetto di riqualificazione, il sostegno del Rotary,  la partecipazione all’iniziativa “Bellezza” lanciata dal Governo, e ora ecco la svolta: 935 mila euro da Regione Lombardia a fondo perduto, per il restauro di Villa Alari Visconti di Saliceto.

La possibilità era già stata paventata a gennaio di quest’anno dal vice sindaco Marchetti (qui), il quale fece una stima complessiva dei costi di ristrutturazione intorno ai 2 milioni (1.870 euro la cifra confermata), augurandosi che la Regione potesse coprirne almeno la metà. Così sarà, ed entro la fine di luglio arriverà l’ufficializzazione con la firma dell’accordo di programma. L’inizio della prima parte di lavori, che graveranno solo per il 50% sulle casse comunali, è previsto invece per il 2017.

“Siamo soddisfatti del percorso intrapreso e ringraziamo Regione Lombardia per aver voluto credere in questo progetto che sosteniamo fortemente -spiega il sindaco Eugenio CominciniFin dall’inizio del nostro mandato ci siamo adoperati per far tornare Villa Alari al suo antico splendore: le migliaia di visitatori che in occasione di ogni apertura straordinaria si mettono in coda per ammirare le stanze,  gli affreschi e conoscere la storia di questa antica dimora, dimostrano quanto questo bene sia già un luogo attrattivo per la nostra città. Era quindi doveroso da parte nostra impegnarci per far sì che tornasse a essere pienamente fruibile: l’accordo con Regione Lombardia è un primo e fondamentale passo in questa direzione”

Intorno al gioiellino architettonico di Cernusco, affacciato sul Naviglio e per questo scelto in passato anche da Maria Teresa D’Asburgo come luogo di villeggiatura, si è davvero creato un forte movimento che ha coinvolto cittadini comuni riunitisi in comitato, ha fatto discutere esponenti politici di opposizione, e ha messo insieme le potenti sinergie del Comune, Regione LombardiaSoprintendenza delle Belle Arti e del Paesaggio, tassello fondamentale per definire ufficialmente l’importante valore della splendida residenza.

Il vice sindaco e assessore al Territorio Giordano Marchetti ha commentato così l’accordo trovato con la Regione: “Questo passaggio era fondamentale per riuscire a dare il via ai lavori più urgenti quali il rifacimento e la messa in sicurezza del tetto della Villa, il ripristino della facciata e della cappella compresa la Pala dell’Altare e il recupero del parco storico intorno alla villa, nel quale sono presenti specie arboree di valore storico”, e ha poi concluso: “Ora che Regione Lombardia ha formalmente dato il via libera per dare avvio all’accordo di programma, entro fine anno contiamo di elaborare il progetto definitivo e affidare i lavori per realizzare i cantieri entro il prossimo anno. Un ringraziamento particolare va agli uffici comunali e alla Soprintendenza i quali si sono occupati di questo progetto che ha richiesto molto lavoro in tempi stretti per poter presentare a Regione Lombardia tutta la documentazione necessaria”.