Alfredo Tornaghi
è scomparso domenica scorsa 26 luglio, martedì 28 si sono tenuti i suoi funerali e il 31 luglio la commozione ha pervaso anche la seduta del Consiglio Comunale, cui hanno presenziato la moglie e le figlie del maestro, e durante la quale le istituzioni hanno voluto ricordare la figura del compianto concittadino.
Piazza Manzoni e la Chiesa gremita per l’ultimo saluto, avevano già dato conferma di ciò che si sapeva da tempo: “l’ Alfredo” aveva un posto speciale nel cuore dei cittadini, della parrocchia e delle istituzioni. E proprio le istituzioni hanno lanciato dai banchi della maggioranza una proposta che difficilmente troverà qualcuno contrario: intitolare la biblioteca cittadina proprio alla memoria del maestro storico recentemente scomparso.
“L’idea l’ha lanciata il PD -ha spiegato il Vicesindaco Paolo Grimoldi– solitamente servono almeno dieci anni per poter fare richiesta al Prefetto, ma in alcuni casi si può procedere con più rapidità e noi ci rivolgeremo direttamente al Ministero dell’Interno“.
Quale luogo migliore per onorare la memoria del Maestro per eccellenza, di un uomo che ha speso la sua vita tra la cultura e la ricerca storica, tra la stesura di libri e l’impegno, se non una biblioteca ?
