COLOGNO
TANTI VIP, DA AL BANO ALLA ZANICCHI, PER IL CONCERTO DEDICATO A LEONARDO D’ANGELO

categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

La vera amicizia resiste al tempo, alla distanza e al silenzio”.
Lo scrisse Isabel Allende, e gli amici di Leonardo D’Angelo, dipendente comunale di Cologno Monzese scomparso nel 2013, ne sono la dimostrazione.

Questo sabato 13 dicembre dalle ore 20.30, ci sarà la 2° edizione del “Concerto per un amico”.
Dal palco del Palazzetto di via Volta, si alterneranno grandi artisti, cantanti storici del panorama musicale italiano come Iva Zanicchi, Al Bano, De Scalzi e Di Palo dei New Trolls, Mario Lavezzi e Patrick Djivas della PFM.
A loro faranno seguito altri ospiti e le esibizioni di gruppi come “Jam Burrasca Band”, “X-files”“Luna Tantum” e “Green Gospel”.

Tutto questo incredibile carnet di artisti, sarà accessibile al pubblico al modesto prezzo di 13 euro, che saranno devoluti alle Onlus AIL e ALP, rispettivamente Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e mieloma, che promuove la ricerca scientifica, l’assistenza sanitaria e la formazione del personale, e l’Associazione Lorenzo Perrone, per la prevenzione delle Malattie Oncologiche e Oncoematologiche.

Leonardo D’Angelo è scomparso troppo presto, ancora giovane e pieno di vita, nell’estate 2013 a causa di un male incurabile, Lavorava nel Ufficio Tecnico Comunale di via Levi, ma prima ancora fu Agente della Polizia Locale e fra i primi aderenti al gruppo cittadino della Protezione Civile.

Era una persona attenta al sociale che amava aiutare gli altri e stare in compagnia; per questo i suoi amici preferiscono ricordarlo così, festeggiandolo con un evento benefico e tenendo il suo ricordo stretto al cuore, pensando che avere amici è un po’ come avere una seconda vita, e che quindi Leonardo sta vivendo ancora attraverso loro. 

GABRIELE ROSSI