MARTESANA
IL VIAGGIO DI FUORIDALCOMUNE.IT TRA LE SCUOLE SUPERIORI DELLA ZONA

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“E dopo, cosa farai?”

E’ questa la domanda fatidica che ogni studente di terza media si pone e si sente ripetere dal mondo adulto.

Tempo d’autunno, tempo di scelte. E se c’è chi dice di avere le idee chiare, per molti altri scegliere la scuola superiore diventa un vero e proprio problema da affrontare con estrema serietà, complice anche l’alto numero di offerte che negli ultimi anni si sono moltiplicate, rendendo talvolta le scuole un agglomerato di indirizzi specialistici dai nomi spesso complicati.

Lo si può notare, ad esempio, consultando la pagina della Provincia di Milano dedicata proprio all’orientamento scolastico e che ogni anno viene aggiornata con minuziosa cura.

Ma proviamo ora a vedere alcuni dati nazionali.

Una nota del MIUR della scorsa primavera ha indicato scientifici con opzione scienze applicate, specializzazioni informatiche e i tecnici gli indirizzi con il maggiore incremento di iscrizioni.

Bene anche i licei linguistici (che forse a causa della crisi e del suo mantra “Lasciate l’Italia”, hanno avuto la meglio su altre scuole).

Calano invece le adesioni per il liceo classico.

Gli indirizzi professionali sono invece da leggere secondo dati regionali, i quali fanno registrare sensibili variazioni a seconda della zona geografica.

I dati, come si sa, hanno bisogno di essere interpretati, e non sempre è possibile ottenere spiegazioni sufficientemente chiare. Quello che è però chiaro è il numero davvero consistente di progetti messi in atto dalle scuole per orientare i ragazzi. Si va dalle valutazioni attitudinali a incontri con esperti, per arrivare a open day organizzati praticamente da tutti gli istituti.

Anche la scuola media, da molti anni, dà il suo parere, e per ogni alunno formula il cosiddetto giudizio orientativo, un consiglio formale dato alle famiglie che parte sostanzialmente dalle capacità dell’alunno. Sarà sufficiente come suggerimento? Probabilmente no, anche stando ad alcune statistiche che indicano una percentuale di bocciature in prima superiore che si aggira intorno al 15%.

Arriviamo a noi.

Nella zona della Martesana qual è l’offerta scolastica? La risposta è chiara: molto ricca, con la possibilità di frequentare tutti i tipi di indirizzi se calcoliamo anche le scuole della periferia est di Milano (quella che, per capirci, va da Lambrate a Crescenzago), zona molto battuta dagli studenti del nostro territorio, anche grazie alla comodità della linea verde della metropolitana.

Fuori dal Comune, per i prossimi mesi dedicherà molta attenzione alle scuole della Martesana, presentando dei focus sugli indirizzi e sui singoli istituti presenti.

Pure l’orientamento avrà la sua parte, e faremo il punto su che cosa vuol dire nella pratica scegliere in modo consapevole, dando  consigli pratici anche intervistando chi ha fatto dell’orientamento scolastico il suo mestiere.

 

http://iter.mi.it/home

http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/cs250313bis

http://www.adnkronos.com/IGN/Daily_Life/Benessere/Pediatria-sindrome-da-prima-superiore-per-170-mila-alunni-italiani_928023325.html

 

Fabio Regis