CARUGATE – REFERENDUM
CHIUSA LA RACCOLTA FIRME. LA PAROLA PASSA ORA ALL’AMMINISTRAZIONE

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A quota 1550 si è conclusa ufficialmente il 17 marzo la raccolta firme per la richiesta di referendum m sull’ampliamento del centro commerciale Carosello. La consegna delle firme in comune, avvenuta il 17 mattina, è stata la conclusione di un percorso durato 30 giorni, cominciato il 16 febbraio scorso con il deposito del quesito referendario (ne avevamo parlato qui); ora sarà l’amministrazione a pronunciarsi.

Il numero di firme raggiunte supera abbondantemente quelle richieste (1190, ovvero il 10% del corpo elettorale) e, in seguito ad un’approvazione da parte della commissione comunale, potrebbe far ottenere ai cittadini il primo referendum consultivo a Carugate. “Un mese faticoso ma anche molto entusiasmante- hanno dichiarato dal Comitato ReferendarioLa cosa più bella è stata vedere i cittadini che si recavano spontaneamente ai banchetti per firmare.”

Il Comitato Referendario ha inviato anche una comunicazione al Sindaco di Carugate, affinchè “prenda in seria considerazione, qualora la commissione comunale dovesse esprimere un giudizio positivo sul quesito referendario; la possibilità di accorpare il referendum comunale con quello popolare proposta dalla Cgil che molto probabilmente si terrà il prossimo 28 maggio“. Una decisione questa che, se accolta dall’amministrazione, potrebbe ridurre i costi, evitare ulteriori disagi alle scuole e favorire l’affluenza al voto.

Si ricorda infatti che, qualora il referendum dovesse essere concesso, si dovrà raggiungere il quorum della metà degli aventi diritto di voto +1, aggirandoci dunque su oltre 5ooo voti. “Il quorum non ci spaventa – dicono dal Comitato – siamo sicuri che i cittadini interpreteranno il voto come qualcosa di più istituzionale rispetto alla raccolta firme e si recheranno ancora più numerosi alle urne per esprimere la loro opinione, che sia favorevole o contraria all’ampliamento.”