La campagna vaccinale contro il Covid-19 non è ancora decollata, ma la sua organizzazione ormai si fa frenetica. Regione Lombardia, per gestire al meglio un’operazione così complessa, ha richiamato Guido Bertolaso, ex capo della Protezione Civile Nazionale, che durante la prima ondata Covid per conto della Giunta regionale aveva già coordinato la costruzione dell’ospedale nell’ex Fiera di Milano. Il suo ruolo e il suo programma, che svolgerà gratuitamente, sono stati presentati durante una conferenza stampa oggi, martedì 2 febbraio.
Quasi in contemporanea, il sindaco di Cassina de’ Pecchi Elisa Balconi, in qualità di presidente dell’Assemblea dei sindaci di ASST Melegnano – Martesana, incontrava i vertici di ATS in una riunione durante la quale sono state illustrate le direttrici della campagna vaccinale del nostro territorio.
L’ambizioso obiettivo di Bertolaso
«Fino a quando avrò un attimo di respiro continuerò a dare tutta la mia vita per contribuitire a risolvere i problemi di questo mio amato, adorato Paese». Si è presentato così Guido Bertolaso ai lombardi, chiarendo subito il ruolo per il quale è stato chiamato: «Sono qui per organizzare insieme alle strutture di questa regione straordinaria e insieme ai suoi vertici la più grande e importante operazione di protezione civile che si sia mai realizzata in Italia».
E l’obiettivo dell’ex capo della Protezione Civile, arrivo delle dosi permettendo, è quello di vaccinare i lombardi entro l’inizio di questa estate. «Credo che avremo ancora i mesi di febbraio e marzo critici per quel che riguarda l’approvvigionamento dei vaccini – ha sottolineato -, ma penso anche che da aprile in poi saremo inondati di dosi di vaccino».
Un portale per raccogliere le adesioni
Ma in attesa dell'”effetto Bertolaso” Regione Lombardia ha già iniziato a mettere a punto alcuni aspetti per gestire la vaccinazione di massa che inizierà dopo la conclusione della fase 1 (copertura del personale sanitario, ospiti e operatori delle RSA), prevista per il 23 febbraio.
Innanzitutto dal Pirellone hanno previsto una capillare attività di comunicazione verso il cittadino, tramite canali istituzionali e con la trasmissione di lettere e materiale informativo. Entro una settimana dovrebbero inoltre essere forniti i dettagli per procedere all’adesione alla campagna vaccinale ed entro 15 giorni un portale per le prenotazioni sarà messo a disposizione di tutti, con priorità alle fasce più fragili.
In Martesana
Nella riunione tra Elisa Balconi e i vertici di ATS sono state illustrate le modalità di vaccinazione nel territorio della Martesana. Sono quattro le sedi individuate per la campagna massiva: Auxologico di Pioltello, Multimedica, l’ospedale di Melegnano e quello di San Donato. I Comuni dovranno farsi carico di accompagnare gli over 80 ai centri.
