Il 21 Settembre, con una nota pubblicata sul blog del PD di Cernusco, è arrivata la notizia che Daniele Pozzi ha rassegnato le dimissioni dal ruolo di Segretario del Partito Democratico di Cernusco. Abbiamo cercato di capire quali fossero le ragioni di una scelta così improvvisa facendo quattro chiacchiere proprio con colui che da due anni guidava la compagine democratica cernuschese.
Quali sono le ragioni che ti han portato a rassegnare le dimissioni?
Come già precisato nella nota diffusa sul sito, la mia è stata una decisione presa per motivi personali. Lavoro per un’azienda a Cernusco e, grazie a Dio, nell’ultimo periodo la mole di lavoro si è fatta sempre più intensa e impegnativa. Anche se fino all’ultimo giorno di segretariato ho messo il 100% di attenzione nelle questioni del partito, penso che questo gruppo abbia bisogno di una persona che riesca a seguirlo con una presenza molto assidua e forte ed io, nell’ultimo periodo, non ero più in grado di fornirla. È stata anche una forma di rispetto verso il duro lavoro che i miei compagni di partito svolgono.
Quindi non ci sono ragioni politiche dietro la tua scelta?
Assolutamente no, anzi c’è una totale sintonia con tutto il gruppo. Purtroppo tra gli impegni di lavoro e gli impegni che mi spettano come consigliere comunale e consigliere dell’Unione dei Comuni non riuscivo più a tenere il passo e rischiavo di non svolgere bene il mio compito all’interno del partito.
Avete già deciso chi sarà il tuo successore?
Ci siamo dati qualche settimana per decidere. Abbiamo bisogno di confrontarci tra di noi e di confrontarci con i nostri iscritti prima di eleggere un mio successore. Non abbiamo ancora un nome ma sono sicuro che chiunque verrà eletto sarà una persona valida, come lo sono tutti nel nostro gruppo.
Come vedi il PD in vista delle elezioni del 2017? Avete già in mente un futuro candidato sindaco?
Il nostro gruppo è un gruppo unito e solido, con un’ età media molto bassa e con tanta voglia di fare. Inoltre Eugenio (Comincini n.d.r.) ha fatto un lavoro incredibile in questi anni da Sindaco; lui è veramente un fenomeno della politica come ce ne sono pochi in giro, penso che questo lo abbiano capito anche i cittadini. Per quanto riguarda il futuro candidato al momento penso sia giusto far lavorare il Sindaco in totale tranquillità; certo qualche idea l’abbiamo ma c’è tutto il tempo per confrontarci e discuterne insieme tra di noi e con i nostri alleati, non è una priorità al momento.
Cosa ne pensi invece dell’opposizione e del centro-destra cernuschese?
Mi sono dimesso apposta da Segretario perché facevo fatica a seguire le vicende del mio partito, figuriamoci se seguo quelle degli altri. Apparte gli scherzi, in Consiglio Comunale vedo come alcuni portano avanti le loro battaglie in maniera decisa, seppur con modi e idee discutibili. Ognuno ha il suo modo di fare opposizione: di certo non tocca a me giudicare, quello lo faranno i cittadini.
MATTEO OCCHIPINTI




