Un mese intero per dire NO alla violenza sulle donne

Conferenze, incontri e spettacoli teatrali per sensibilizzare la cittadinanza. In Villa Greppi un'installazione degli studenti del liceo classico dell'I.T.S.O.S Marie Curie

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Non un giorno ma un mese dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne. Per tutto il mese di novembre gli Assessorati alle Pari opportunità e alla Cultura del Comune di Cernusco sul Naviglio hanno organizzato un ciclo di conferenze, spettacoli, incontri e installazioni per affrontare il tema da più prospettive e dire no alla violenza sule donne.

L’installazione degli studenti dell’ I.T.S.O.S di Cernusco 

Si parte venerdì 4 novembre e il momento clou sarà nel cortile di Villa Greppi, dove prenderà forma l’installazione, realizzata con la collaborazione del Liceo Classico dell’Istituto di istruzione secondaria superiore ITSOS, da cui prende il nome l’iniziativa, “Figure di donna”. Alcune sagome di donna prenderanno parola per voce delle studentesse e degli studenti delle classi terza, quarta e quinta, raccontando le loro storie di violenze e abusi. L’installazione sarà poi trasferita in biblioteca, dove sarà visitabile fino al 4 dicembre.

Il “NO” chiaro e deciso alla violenza di Sindaco e Assessore

«Una rassegna fondamentale, che si intreccia agli eventi per la commemorazione del 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate – ha sottolineato il Sindaco Ermanno Zacchetti – un no chiaro e deciso alla guerra, come quello che insieme diciamo alla violenza, in tutte le sue forme».

«Con “Figure di donne” proponiamo un mese dedicato alla lotta contro la violenza di genere, coinvolgendo professionisti, associazioni e scuole – ha aggiunto l’Assessore alle Pari opportunità Debora Comito. Non dobbiamo smettere di parlare di questo argomento, tutto l’anno, dobbiamo parlarne tanto e a più livelli, in maniera seria e approfondita ma anche con spettacoli e rappresentazioni, perché purtroppo è ancora lontano il tempo in cui potremo smettere di farlo»

Il programma completo 

4 novembre – ore 21.00 – Casa delle Arti (via De Gasperi 1)

“Figlie dell’epoca – Donne di pace in tempo di guerra”, spettacolo teatrale di e con Roberta Biagiarelli, drammaturgia di Simona Gonella – Il monologo mette al centro del suo racconto un fatto sconosciuto della storia del primo conflitto mondiale, il Congresso internazionale delle donne tenutosi all’Aja, il 28 aprile 1915, quando, attraversando i confini di un continente in guerra 1.136 donne pacifiste provenienti da tutta Europa e dall’America si riunirono per cercare la strada per una pace possibile (Premio del Pubblico al 14° Festival Teatrale Di Resistenza 2015 – Premio Museo Cervi Teatro per la Memoria Spettacolo, vincitore dell’edizione 2015 del Premio Sonia Bonacina).

19 novembre – ore 21.00 Casa delle Arti (via De Gasperi 1)

“Echi di donne”, spettacolo teatrale con Cristina Sgambi, Chiara Malpezzi, Floriana Sechi, Valentina Sardo, Marco De Gradi, per la regia di Nadia Bruno – Un immaginario racconto postumo di donne vittime di femminicidio. Attraverso parole che giungono come echi, le attrici propongono in monologhi parole per raccontare la vita di quelle donne, le loro attese, le aspettative deluse, il desiderio di amare non riconoscendo l’amore malato.

22 novembre – ore 21.00 – Casa delle Arti (via De Gasperi 1)

“Una voce dall’Afghanistan”, incontro con l’associazione UDI Donne di oggi e testimonianza di un’attivista Afghana

25 novembre – ore 11.30 – Giardino Villa Greppi

Inaugurazione pubblica dell’installazione “Figure di donne, in collaborazione con il Liceo Classico dell’Istituto di istruzione secondaria superiore ITSOS: alcune sagome di donna prenderanno la parola per voce delle studentesse e degli studenti delle classi terza, quarta e quinta, raccontando le loro storie di violenze e abusi. L’installazione sarà poi trasferita in biblioteca, dove sarà visitabile fino al 4 dicembre.

 25 novembre – ore 21.00 – Casa delle Arti (via De Gasperi 1)

Conferenza sulla violenza di genere con la Dott.ssa Alessandra Kustermann e la Rete Antiviolenza V.I.O.L.A – Adda Martesana – La dott.ssa Kustermann è medico chirurgo, specializzata in Ostetricia e Ginecologia, per anni ha ricoperto ruoli determinanti presso la clinica Mangiagalli e il Policlinico di Milano ed è stata fondatrice nel 1996 del primo centro antiviolenza pubblico in Italia per l’assistenza alle vittime di violenza sessuale e domestica, SVSeD. Per la sua vita spesa a favore delle donne le sono stati conferiti l’Ambrogino d’oro e l’onorificenza dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” – La Rete Antiviolenza Adda-Martesana V.I.O.L.A. formalizzata nel 2017 rappresenta 28 Comuni del territorio dell’Adda Martesana, insieme ai 4 distretti e alle numerose associazioni del terzo e quarto settore per contrastare la violenza di genere. Offre supporto alle persone che subiscono violenza e accompagnamento in un percorso di fuoriuscita dalla situazione di pericolo attraverso la possibilità di sostegno psicologico oppure anche assistenza legale.

26 novembre – ore 21.00 – Casa delle Arti (via De Gasperi 1)

“Come un fiore raro”, racconto poetico con video-proiezioni dedicato a Mia Martini – Scritto e raccontato da Davide Giandrini, il racconto ripercorre, dalla prima infanzia fino all’ultimo saluto, la vita e l’opera artistica di “Mimì”, interprete originale ed unica, che ha fatto della sua esistenza ricca di dolore e bellezza qualcosa di straordinario. Donna, forza, sorriso, rabbia, dolcezza, voce e semplicità sono le parole di questo lavoro, un dono discreto a Lei, e a tutte le donne.