Un momento di grande emozione quello della serata del 25 gennaio all’aula studio autogestita di Bussero: alla presenza delle Istituzioni Cittadine, è stata scoperta la targa d’intitolazione della sala, dedicata a Giulio Regeni, proprio a 8 anni dalla data della scomparsa del giovane universitario.
Aula Studio “Giulio Regeni”
A marzo compirà 10 anni. L’aula studio di via Gotifredo da Bussero, uno dei più importanti spazi autogestiti nel territorio. Un grande orgoglio per il Comune di Bussero, che nel corso degli anni, grazie alla collaborazione con i ragazzi della città che hanno gestito aperture e chiusure dello spazio, è diventato nel corso degli anni un vero e proprio punto di riferimento per gli studenti.
Sempre piena di giovani durante i periodi di sessione d’esame, garantendo addirittura aperture serali per aumentare l’offerta dedicata agli studenti. Con la pandemia dovuta alla diffusione CoVid, c’è stata una pausa dovuta alle restrizioni, ma è riuscita a riaprire i battenti in tempi record già con l’introduzione del “Green pass”, tornando a nuova vita e permettendo così ai ragazzi di riappropriarsi del loro spazio.
Alla presenza del Vicesindaco con la delega alle Politiche Giovanili Thomas Livraghi, la Consigliera Beatrice Pistola e il Sindaco Massimo Vadori, i ragazzi che gestiscono lo spazio hanno svelato la targa d’intitolazione dell’aula studio a Giulio Regeni.
Ora l’aula studio ha un nome
Nella serata del 25 gennaio, è stata scoperta una targa d’intitolazione dell’aula studio a Giulio Regeni, ucciso otto anni fa durante la sua attività di ricerca sui sindacati indipendenti in Egitto.
«Siamo qui oggi a intitolare questa aula studio a Giulio Regeni, per ricordarlo, per farne memoria -ha detto durante il suo intervento il Vicesindaco Thomas Livraghi– Giulio era studente, un ricercatore che conosceva l’importanza dello studio, della ricerca della verità. Lo studio è uno degli elementi imprescindibili per essere dei cittadini pienamente consapevoli e liberi, senza farci dire cosa pensare».
«A marzo l’aula, studio compirà 10 anni -continua il Vicesindaco Livraghi– oggi voglio ringraziare tutti i giovani che sono passati di qui e se ne sono presi cura. É totalmente autogestita dai ragazzi che la utilizzano: perchè quando ai giovani si da lo spazio e la fiducia, sono i primi a rispondere presente. Da oggi quindi, questa è la vostra aula studio».
Il Vicesindaco Thomas Livraghi e la Consigliera Beatrice Pistola con la nuova targa d'intitolazione a Giulio Regeni dell'aula studio autogestita di Bussero
