Roberta Terzi, la dottoressa pioltellese nel reportage del New York Times che racconta gli eroi della pandemia

Accanto ai volti di tanti operatori sanitari che in questi giorni combattono contro il covid-19, anche quello di una cittadina pioltellese

Doctors shake hands
Immagine di repertorio
categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Un reportage fotografico, apparso nel magazine del New York Times, ha mostrato l’estenuate ma inarrestabile lavoro di medici e infermieri del nord Italia, ormai considerati globalmente gli eroi di questa pandemia. Turni di vita e di morte è il titolo della raccolta che, attraverso i volti del personale medico, racconta la drammatica situazione di chi in questo momento si trova in trincea a combattere quella che ormai viene descritta come una guerra.

Orgoglio pioltellese

Tra i tanti volti anche uno conosciuto ai pioltellesi: è quello di Roberta Terzi, medico dell’Unità di Malattie Infettive all’ospedale Luigi Sacco di Milano. Una dottoressa divenuta  l’orgoglio dei cittadini e della Città di Pioltello. «Ora che è primavera, tutto è meraviglioso e in fiore – si legge nella didascalia che accompagna la fotografia – Ho fatto una passeggiata nel giardino dell’ospedale, respirandone l’odore, e mi sono detta: ‘Vuoi veramente andare in pensione e stare coi nipoti? In una giornata così, dove preferiresti stare?’ Voglio stare qui, al fianco di questi pazienti. Voglio essere con questi pazienti. Voglio guarire questi pazienti».

Ha detto la Sindaca Ivonne Cosciotti: «Conosco Roberta Terzi da tanti anni. Per noi un onore e un orgoglio pioltellese per la testimonianza che insieme a tanti colleghi, infermieri e operatori state dando al mondo intero. Grazie».