Da anni il progetto di un PLIS (Parco Locale a Interesse Sovracomunale) della Martesana girava tra i banchi delle varie Amministrazioni dei comuni le cui aree insistono sul Naviglio Martesana.
Da oggi il nuovo PLIS “Martesana” è realtà. Due comuni infatti, Bussero e Cassina de’ Pecchi, avevano già destinato, all’interno del loro PGT (Piano del Governo del Territorio), alcune aree alla creazione di questo parco.
Oltre 74 ettari distribuiti nel territorio dei Comuni di Bussero (Comune Capofila) e Cassina de’ Pecchi, che prenderanno il nome proprio dal Naviglio sul quale si affacciano le aree conferite al nuovo parco, a testimonianza del forte tratto distintivo ambientale, paesaggistico e culturale che il corso d’acqua conferisce al territorio.
“Con questo primo atto formale –ha dichiarato soddisfatto il Sindaco di Bussero Curzio Rusnati– si avvia un importante processo in direzione di una nuova struttura a sorgente aperta, leggera e dinamica, pronta a connessioni inedite operative e immediatamente percorribili”.
Il territorio destinato a Parco che insiste sul Comune di Bussero riguarda l’area situata nella zona meridionale lungo il Naviglio, mentre le aree individuate dal Comune di Cassina de’ Pecchi sono in parte situate lungo il Naviglio, in parte limitrofe al Parco Agricolo Sud Milano, mentre un’area di maggiori dimensioni si trova nella zona occidentale a confine con il Comune di Cernusco sul Naviglio.
L’istituzione del nuovo Parco inoltre realizza anche il collegamento con il Parco Agricolo Nord Est e con il Parco Agricolo Sud Milano.
“Entro la fine dell’anno – ha sottolineato Rusnati– vogliamo fare un passaggio con Città Metropolitana il cui apporto nella realizzazione del Parco è stato fondamentale, per avviare le procedure di ingresso degli altri Comuni che hanno già manifestato la volontà di aderire al nuovo ente tra cui Gessate, Gorgonzola, Cernusco sul Naviglio, Vimodrone e con i tempi necessari il Comune di Milano.”