COLOGNO MONZESE
SCUOLE, SICUREZZA, IMPIANTI SPORTIVI E AREA FESTE: LA GIUNTA ROCCHI APPROVA IL BILANCIO DI PREVISIONE

Angelo Rocchi, sindaco di Cologno Monzese
categories="13381,12868,6030,12964,9217,13794,12762,12863,12742,12741,12743,12862,12744,12746,12745,12747,12748,12865,12866,12799,12749,12763,12750,12864,12751,12867,12752,6546,16899,12965,6542,3,12980,210,17281,17282,17283,17284,12962,6126,13798,12981,287,1,12966,12961,12976,2916,5857,9608,12505,14138,14139,13781,6544,13496,7153,6534,5184,12977,6031,9215,6523,10994,6522,1545,6421,10995,10993,13198,361,13290,12821,12800,6062,8672,16701,16702,16703,6,5856,12959,9216,9218,27,101,14566,13209,6511,12963,12816,427" random="1" limit="1"]

Abbiamo mantenuto un’altra promessa”. Con queste parole l’assessore ai Servizi Finanziari e Contabilità del Comune di Cologno Monzese, Gianfranca Tesauro, ha annunciato l’approvazione del bilancio di previsione per i prossimi due anni.

Il bilancio di previsione, che è lo strumento che gli enti locali predispongono per sviluppare e concretizzare le linee di mandato in armonia con il bilancio, è un passo fondamentale verso l’approvazione del bilancio da parte del Consiglio Comunale. Il testo infatti dovrà essere votato dal resto dei consiglieri e approvato entro la fine dell’anno.

Interessante vedere come la Giunta di Rocchi abbia deciso di collocare le risorse per l’anno che verrà: 150mila euro per la manutenzione straordinaria degli impianti sportivi, più di 500mila per il Polo della Sicurezza, 580mila euro per la ristrutturazione della scuola di via Manzoni e un altro mezzo milione per la realizzazione dell’area feste popolari.

Sul fronte della spesa abbiamo confermato la linea del rigore e del risparmio – commenta l’assessore Tesaurola riduzione delle risorse da trasferimenti erariali e dal blocco della politica fiscale determina la necessità di porre in essere tutti gli accorgimenti e le azioni necessarie per realizzare l’azione di Spending review e di progressiva ristrutturazione della spesa avendo come obiettivo quello di mantenere invariate la qualità e la quantità dei servizi erogati”.