Il sindaco di Brugherio Maurizio Ronchi è sceso in campo contro la psicosi del batterio killer, epidemia di Escherichiacoli che a mietuto decine di vittime nel nord Europa, in particolar modo in Germania.
Insieme all’assessore al Commercio Annalisa Varisco, giovedì 9 giugno al mercato agricolo settimanale di via XXV aprile, il sindaco ha incontrato i cittadini, invitandoli a consumare una maxi insalata, con tanto di cetrioli.
Ronchi e Varisco non hanno esitato a consumare la stessa insieme ai passanti, per dimostrare che non c’è nulla da temere, soprattutto se si scelgono prodotti italiani e se si seguono alcune elementari regole di buonsenso.
L’occasione, infatti, è stata anche buona per spiegare, insieme alla Coldiretti, quali precauzioni adottare per continuare a consumare verdura, adottando alcune regole basilari.
Prima di tutto, tenere sempre d’occhio l’indicazione d’origine, che aiuta i consumatori a fare scelte serene e consapevoli. In aggiunta, ovviamente, serve la consueta attenzione alle principali norme di igiene alimentare domestica.
La Coldiretti di Milano e Lodi, per l’occasione, ha stilato una tabella antipanico, con una serie di informazioni sul batterio. eccone alcune:
– Il batterio ha colpito solo in Germania e nei paesi del nord Europa;
– in Germania non si è ancora capito quale ne sia l’origine, e prima i cetrioli e poi i germogli di soia sono stati scagionati. Le indagini delle autorità sanitarie tedesche sono ancora in corso;
– in Italia i controlli su frutta e verdura da parte delle Asl sono quotidiani dal campo alla tavola
– quando si compra frutta e verdura ricordarsi che chi vende è obbligato a indicare il Paese d’origine del prodotto, quindi verificare la provenienza e scegliere. Secondo la Coldiretti è meglio acquistare prodotti italiani e meglio ancora se direttamente dagli agricoltori negli spacci aziendali, nei farmers’ market o nelle botteghe di Campagna Amica;
– frutta e verdura devono essere conservate in frigo, in buste separate, meglio se di carta, in modo da evitare accumuli di umidità all’interno;
– se si torna casa dopo una giornata passata al lavoro o sui mezzi pubblici ricordarsi che è buona norma sempre lavarsi le mani prima di toccare frutta o verdura in modo da non portare alla bocca germi presi nell’ambiente esterno;
– frutta e verdura vanno sempre lavate e asciugate con attenzione in modo da garantire la massima igiene prima del consumo;
– ricordarsi che la cottura rappresenta in ogni caso una buona profilassi antibatterica.