RUGBY SERIE C1
BATTUTA D’ARRESTO IMPREVIDIBILE PER L’IRIDE COLOGNO, CHE ATTENDE IL DERBY PER RILANCIARSI

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La trasferta a Como sul campo dell’ultima in classifica di questo girone salvezza di Serie C, si è conclusa con una sconfitta che è un brutto colpo per gli obiettivi dell’Iride, in corsa per il 4° posto che le garantirebbe la permanenza in categoria.

Cologno ha perso l’incontro per 23 a 20, nonostante avesse chiuso il primo tempo sul punteggio di 6 a 15 e giocato per 70’ con la superiorità numerica a seguito dell’espulsione di un avversario al 10’ del primo tempo. La sconfitta di misura però, è secondaria rispetto al modo in cui si è concretizzata. Il calo di concentrazione è forse il dato negativo più evidente, per un gruppo di giovani su cui al società aveva investito molto per poter raggiugnere i risultati prefissati. Ma su di loro, c’è ancora tanto lavoro da fare per colmare problemi tecnico tattici che in alcuni momenti li rendono smarriti in campo, senza la forza di superare le difficoltà di gioco. Si aggiunga poi l’infermeria piena che ha ridotto incredibilmente la rosa in questa stagione, fatto che ha costretto il coach Vinzani a continui rimaneggiamenti della formazione.

Sul campo i ragazzi dell’ Iride puntano ad un gioco concreto per far risultato, senza badare a fronzoli, e al 10′ dopo l’espulsione di un avversario le cose sembrano volgersi al meglio, con l’arrivo della prima meta con Di Vara. Il Como però non vuole fare la vittima sacrificale, e accorcia subito le distanze su punizione (3 – 5). Sempre su punizione è invece l’Iride a ristabilire le lunghezze con De Meco per il 3 a 8 che sembra incanalare il match sui giusti binari. Ma Como ripete il copione precedente e accorcia ancora (6 – 8).

E’ una partita combattuta e non bella, che vede chiudersi il primo tempo con l’Iride avanti per 15 a 6 grazie ad una meta realizzata da Bisotti e trasformata da De Meco. Nonostante il risultato a favore, non è una bella squadra quella vista nella prima frazione, parsa poco incisiva e sufficiente, ma Capitan Sordano resta comunque in panchina in via precauzionale, vista la non perfetta condizione fisica e il prossimo appuntamento nel derby. Ecco però che l’atteggiamento complessivo dell’Iride fa accadere l’imprevedibile nella ripresa.

Le poche cose positive registrate nel primo tempo svaniscono come neve al sole, niente più cuore, orgoglio e grinta, che hanno sempre contraddistinto il xv di cologno, rimane solo la scarsa concentrazione di cui il Como approfitta accorciando nuovamente e portandosi prima sul 13 a 15, poi andando avanti per 16 a 15, e infine segnando un’altra meta che trasformata porta il punteggio sul 23 a 15, grazie alla totale mancanza di reazione da parte di Cologno. L’inconsistenza dell’Iride si riassume in questi minuti che vanno dal 41’ inizio del secondo tempo e il 50’ . Un sussulto arriva al 77°, con al meta di Liso non trasformata, che chiude la partita sul definitivo 23 a 20.

“Con queste prestazioni l’obiettivo salvezza sarà difficile da raggiungere dato che le dirette rivali Rugby Cernusco e Rugby Rho, dalla quale il distacco è ora di 4 punti, hanno vinto i loro rispettivi incontri -commenta chi è vicino alla società- Sarà necessario fare una importante riflessione all’interno dello spogliatoio, condividendo a viso aperto la spartita storta di una domenica d’archiviare, e cercando di capire quali siano le motivazioni, gli obiettivi e le aspettative individuali e di tutto il gruppo. Solo cosi sarà possibile concentrare le energie e provare ad invertire la tendenza, già dal derby, per conquistare questa salvezza”.

Appuntamento quindi alle ore 12.00 di domenica 17 aprile in Viale Campagna 50 a Cologno, per Iride Cologno – Rugby Cernusco, che come ogni derby che si rispetti si preannuncia combattutissimo anche a fronte della posizione di classifica di entrambe le squadre.

IURI DEL BONO