BRUGHERIO
SI ALZANO IN VOLO I FESTEGGIAMENTI PER I 150 ANNI DELLA CITTA’. SI PARTE IL 4 MARZO

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Da Icaro a Leonardo Da Vinci, dai fratelli Montgolfier ai fratelli Wright, da Charles Lindbergh a Saint Exupéry. E’ infinito l’elenco di coloro che nella propria vita lungo is secoli, hanno subito il fascino del volo, e tra questi, emerge con enorme rilievo il nome del Conte Paolo Andreani, che dalla sua villa di Moncucco, il 18 marzo 1784 compì il primo volo in mongolfiera dopo quelli dei fratelli Montgolfier in Francia, segnando l’inizio dell’aviazione in Italia.

Ecco da dove muove uno dei primissimi appuntamenti per i 150 anni di fondazione della città di Brugherio, paese “dove prese inizio la storia del volo italiano”, come recita la locandina studiata dalla Compagnia della Mongolfiera per presentare la serata del 4 marzo prossimo in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Cculturali. Si parte quindi dal sogno per festeggiare, e lo si farà in un incontro che nonostante gli ospiti prestigiosi, non vuole assolutamente porsi come una lezione in cattedra, ma piuttosto come una chiacchierata informale, dove tra relatori e cittadini scorreranno, nella duplice via del dialogo, la storia e le curiosità, gli aneddoti e i racconti, le avventure e le parole, tutte legate al volo e alla mongolfiera, simbolo e marchio a fuoco della città di Brugherio.

Appuntamento duque il 4 marzo alle ore 20.30 in sala consiliare, dove saliranno sul palco il Tenente Colonnello dell’ Areonautica Militare Massimo Gelmini, il Campione Mondiale di aliante Stefano Ghiozzo, il 1° pilota di mongolfiere in Italia, Piero Porati, e il pilota di aliante e deltaplano Raimondo Messina. Con loro, a coordinare la serata, ci sarà Roberto Pirruccio, Presidente della Compagnia della Mongolfiera, che per l’occasione darà anche annuncio ufficiale del coronamento di un sogno.

Brugherio infatti, avrà una sua personalissima e propria mongolfiera, patrimonio della città, fiore all’occhiello, simbolo distintivo di una storia unica. “Il grazie è d’obbligo e va a Piero Porati -ha spiegato Pirruccio- primo brevetto italiano di mongolfiera in Italia, cui è intitolata la nostra compagnia, e il quale ci ha fatto dono di questo inestimabile regalo”. E dal cuore grande di Piero Porati, che batte sospinto dal vento che soffia nella sua mongolfiera, è arrivato in dono anche un dirigibile di 25 metri, che la compagnia mostrerà ai cittadini il 6 marzo a Baraggia, durante un evento in cui verranno distribuite le cartoline dipinte da Sergio Maino, che saranno poi oggetto dell’annullo postale del 12 marzo in Piazza Roma, dalle 09.00 alle 13.00.

La chiacchierata istruttiva e curiosa sul volo, sarà inframezzata da letture di brani, tra cui un racconto del brugherese Fulvio Bella, che si è immaginato cosa potesse aver pensato il Conte Andreani quando, una volta atterrato con la sua mongolfiera su un gelso a Caponago, si è messo in marcia per ritornare nella villa di Moncucco da dove si era alzato in volo. Questo breve racconto è inserito in una brochure realizzata da Armando Fettolini, consegnata gratuitamente ai presenti durante la serata del 4 marzo. Gli appuntamenti con la magia della mongolfiera, proseguiranno anche il 13 marzo, sempre in Piazza Roma, con il proseguo della vendita delle cartoline, la possibilità di salire sull’aerostato per alcuni brevi voli frenati, e l’esposizione del grande dirigibile.