CARUGATE
ECUOSACCO: OTTIMI I RISULTATI RESI NOTI DA CEM. LA DIFFERENZIATA FA LA… DIFFERENZA.

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Un ottimo risultato, di cui bisogna rendere merito ai cittadini carugatesi. CEM Ambiente ha reso noti i dati relativi alla raccolta dei rifiuti in città per il 2015, anno che ha visto la raccolta differenziata arrivare all’ 83%, con un incremento del 10% rispetto al 2014. Il confronto fra i due anni è interessante e mostra i risultati ottenuti dalla città: una riduzione del secco del 68%, a fronte di un aumento dell’umido del 15%, del multipack del 47% e della carta del 7%.

L’ECUOSacco, insomma, dopo tante polemiche ha dato i suoi frutti. “Gli obiettivi della campagna sono la riduzione del rifiuto secco, il miglioramento della qualità della differenziazione, con il conseguente contenimento dei costi di smaltimento e aumento dei ricavi, grazie al conferimento di rifiuti valorizzabili. Obiettivi che, dopo un anno di sperimentazione sono stati raggiunti anche a Carugate e potranno essere migliorati ulteriormente– ha spiegato l’Amministratore unico di CEM Ambiente Virginio PedrazziE in tutto questo va anche detto che la produzione di rifiuti a Carugate, come in tutti i Comuni della sperimentazione, è rimasta pressoché stabile: elemento che evidenzia come a modificarsi siano state le abitudini dei cittadini, più attenti a differenziare grazie a ECUOSacco”.

Un esempio virtuoso tra quelli in città, è dato dalla Casa dell’Anziano San Camillo, una realtà particolare se si conta la sua natura socio-sanitaria. Questa ha saputo ridurre del 50% l’indifferenziata, deviando ciò che prima era secco nella raccolta differenziata. Soddisfazione da parte di chi ha sempre sostenuto al validità di questo nuovo espediente per la raccolta rifiuti: “L’ECUOSacco è solo uno strumento, una prima tappa di un processo, che è iniziato ma non finisce qua– spiega Giovanni Villa, consigliere con delega alle Politiche Ambientali- È stato dimostrato che è possibile passare dal concetto di rifiuto a quello di risorsa, con conseguenti vantaggi sia da un punto di vista sia economico che ambientale. Nonostante i problemi e le polemiche iniziali, si percepisce che i cittadini, le aziende, i commercianti e tutte le realtà carugatesi si sono adattati bene alla nuova situazione e questo ha dato i suoi frutti”.

Anche il sindaco Umberto Gravina è intervenuto commentando i dati positivi sulla raccolta dei rifiuti a Carugate, ringraziando tutti i cittadini che hanno cambiato in meglio le loro abitudini in materia di raccolta differenziata. “Si tratta però solo di un inizio, perché in tema di rifiuti non bisogna mai fermarsi ma continuare a sperimentare e innovare, per crescere nei numeri e per modificare radicalmente tante abitudini ancora sbagliate, in nome dell’ambiente, ma anche per contenere i costi del servizio rifiuti” ha detto il primo cittadino.

Carugate, uno dei 20 Comuni del bacino CEM aderenti all’iniziativa, si conferma una città sensibile al tema della raccolta dei rifiuti, che ha dimostrato anche di essere capace di adattarsi alla novità del sacco rosso, non senza difficoltà iniziali, ma con spirito di responsabilità civile.