“La nuova giunta di centrodestra aumenta le tasse per i più poveri, ma assume un commissario della Lega Nord a 40mila ero l’anno circa, come dipendente comunale”.
E’ questa la sintesi estrema della posizione del Movimento 5 Stelle, racchiusa formalmente in una puntigliosa interpellanza urgente presentata in consiglio comunale lo corso lunedì 27 luglio, in merito all’assunzione a tempo determinato e pieno da parte del comune del Dottor Mattia Andreosso come assistente personale di Angelo Rocchi.
In data 25 giugno 2015 è stato reso noto il bando pubblico per la selezione di un membro da inserire nello Staff del nuovo Sindaco. “Innanzitutto anche Soldano aveva un assistente personale -ha spiegato Rocchi- Avrei potuto scegliere chiunque avesse la mia fiducia per fare questo lavoro, un amico, una persona senza qualifiche, e invece siamo andati nella direzione di avere persone qualificate. Onestamente mi aspettavo una maggiore partecipazione, in realtà si sono presentate solamente cinque persone, di cui solo due sono state ritenute idonee e in possesso dei requisiti per poter adempiere alla funzione richiesta”.
E le funzioni richieste, anche se il bando parlava di un ruolo contabile, in realtà abbracciano un campo molto più ampio che va dalle pubbliche relazioni alla comunicazione personale, dal rapporto con i media a quello con le istituzioni e gli enti, alla gestione e ricerca di bandi. Questo spiega il punto primo dell’interpellanza dei pentastellati, che si chiedevano come mai fosse necessaria un’assunzione nel settore contabile, dato che il comune non è carente in questo contesto. L’inquadramento nel settore contabile dovrebbe consentire al neo assunto di poter svolgere il suo incarico con funzioni su più ampio raggio.
Ma Monica Motta e il Movimento, considerano in particolare un altro aspetto dell’assunzione del Dottor Andreosso: “che si apprende essere segretario commissariale della locale sezione della Lega Nord e referente organizzativo della Lega Nord-Martesana“. A quanto pare i due finalisti in corsa per il posto, provenivano entrambi da esperienze politiche, uno nell’area del centrosinistra e uno all’interno della Lega Nord: “Non mi interessava l’appartenenza politica ma il profilo tecnico -ha commentato il Sindaco- che prevede la perfetta conoscenza dell’utilizzo dei media e delle nuove tecnologie compresa la comunicazione social, che richiede un’ampia disponibilità di tempo e flessibilità, ed entrambi i candidati erano validi in questo. Ma il candidato che abbiamo assunto, aveva dalla sua una formazione umanistica e un Master specifico legato al complesso sistema dei bandi, cosa cui tengo molto, per tanto è prevalsa la qualifica professionale. L’altro candidato ritenuto idoneo invece, aveva una formazione legale e tecnica, che però poco si addiceva a tutte quelle funzioni di pubbliche relazioni di cui necessito”. Il dirigente del personale e le sue collaboratrici hanno personalmente redatto il test scritto cui si sono sottoposti i candidati, nel dettaglio la redazione di una replica ad un testo giornalistico, e la selezione è avvenuta sotto il controllo degli uffici.
Dunque questo è quanto il Sindaco risponde all’interpellanza presentata dal Movimento 5 Stelle, ammettendo che comunque la scelta si è basata in ultimissima istanza anche su una questione di fiducia. Ma Monica Motta nel testo presentato ha però ribadito con convinzione la necessità, vista la situazione di bilancio particolarmente delicata segnalata proprio dalla Giunta, “di destinare tali risorse ad altre e più meritorie azioni amministrative“, e ha inoltre richiesto formalmente la presentazione del C.V. del Dottor Andreosso e una relazione sul costo complessivo della sua assunzione nonché sui vantaggi economici e finanziari che il Comune trarrà da questa scelta.
Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere di minoranza Cosimo Sansalone: “Che il Sindaco dica che questa assunzione era cosa già assodata anche con Soldano, mi conferma solo che non c’è alcun cambio di marcia, nessuna discontinuità sbandierata, ma che probabilmente quando ci si siede su quella sedia, si diventa tutti uguali -ha dichiarato- E’ lo stesso discorso della nomina dei consiglieri nelle partecipate. Un vero governo liberale che cambia marcia rispetto al passato, esce dalla partecipate, inutili esborsi utili solo a dare un contentino a qualcuno rimasto scontento”.