Cassina, la Polizia Locale risolve due casi in pochi giorni

Individuato il responsabile di un atto vandalico e sventata una truffa ai danni dello Stato

Polizia Locale
immagine di repertorio
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Individuazione del responsabile del danneggiamento di un semaforo e interruzione di una truffa ai danni dello Stato. Due operazioni importanti sono state portate a termine sul territorio di Cassina de’ Pecchi dagli agenti del corpo di Polizia Locale Centro Martesana sotto la guida del Comandante Alessio Bosco.

Il semaforo danneggiato

Nella notte tra il 30 e il 31 gennaio il semaforo posizionato all’intersezione tra via Andromeda e via Milano ha smesso di funzionare. L’intervento della società che si occupa della manutenzione aveva evidenziato fin da subito la probabile origine vandalica del guasto e così gli agenti di polizia locale, grazie all’ausilio della videosorveglianza, sono risaliti all’autore del gesto, un ragazzo di Cassina de’ Pecchi.

Una truffa ai danni dello Stato

Da un controllo di un veicolo e dei suoi conducenti gli agenti hanno portato alla luce una truffa ai danni dello Stato. Dopo gli opportuni accertamenti, svolti in seguito ad alcune discordanze, è risultato infatti che il proprietario possiede 14 veicoli, oltre il limite consentito dalla legge, in seguito alla riconversione a suo nome di parte dei veicoli della sua ex ditta di pulizie fallita negli scorsi mesi. L’ipotesi degli investigatori è che il proprietario concedesse ad altri i veicoli dietro compenso.

L’indagine, non ancora conclusa, è seguita oltre che dal comando Centro Martesana, dall’Arma dei carabinieri, dalla Polizia Stradale di Chiari e dalla Guardia di Finanza.