L’articolo 416 – bis del codice penale è intitolato ‘Associazione di tipo mafioso‘. Nella sola città di Milano dal 2000 al 2015 sono state indagate per questo reato 1251 persone, accusate di reati tipicamente collegati alla criminalità organizzata, come usura, estorsione, ricettazione e vendita di stupefacenti.
Un argomento di cui parlare dunque, e che Libera Casa Contro le Mafie e ANPI Cologno Monzese hanno deciso di trattare oggi 24 febbraio alle ore 21.00 in Villa Casati. Il relatore sarà Fabio Repici, avvocato messinese che da anni si occupa di mafia sotto vari profili: difendendo ex boss ora collaboratori di giustizia o famigliari delle vittime di mafia, fra i quali spicca il nome di Salvatore Borsellino fratello di Paolo Borsellino.
Un’occasione per riflettere sul fenomeno mafioso quindi, che dati allarmanti ci dicono essere infiltrato ormai a tutti i livelli della società, anche nelle grandi metropoli dell’Italia del nord. a Milano appunto, non mancano imputazioni collegate a reati economici come riciclaggio, reati societari o fallimentari, corruzione e turbativa degli incanti (dati a cura di Cross – Osservatorio sulla Criminalità Organizzata del Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell’Università degli Studi di Milano).