“Tra un mese circa sarà molto più evidente il progetto generale di riqualificazione e messa in sicurezza delle nostre strade. Un lavoro che agevola e tutela pedoni e ciclisti, e che renderà più sicura la circolazione nella nostra città, in particolare nel centro”. Ha commentato così il Comandante della Polizia Locale cittadina, Gianni Pagliarini, tutta quella serie di lavori che ad uno ad uno stanno andando a completare un corposo intervento di riassetto della viabilità.
Da oggi 12 novembre, due videocamere rileveranno le infrazioni sulla Padana
E’ attiva da questa notte alle 00.00 sulla Padana all’altezza di Via XV Martiri, l’apparecchiatura che rileverà le infrazioni al codice della
Ciclostazioni: una polemica smorzata sul nascere


contrassegno apposito hanno a disposizione 110 parcheggi riservati, di cui 2 momentaneamente rimossi e in attesa di essere ripristinati, più potenzialmente tutti gli altri 500 presenti in città gratis“.
Le sei postazioni sono le seguenti: via S. Ambrogio (di fronte al civico 54 e 52), via dei Mille (in prossimità della casetta dell’acqua), via Turati (in prossimità delle scale di accesso alla stazione MM2), via Dante (con superficie doppia di circa 17 metri per 5, adiacente alla stazione MM2), via Leopardi Istituto Geriatrico e via Leopardi Ufficio Postale, via XI Febbraio parcheggio.
Zona a 30 km all’ora
Il completamento del progetto di messa in sicurezza delle strade passa dunque dalle ciclostazioni, dalla tutela dei passaggi pedonali, rialzati e monitorati con la tecnologia, ma passa anche dall’imposizione del limite di velocità di 30km orari in alcune vie nevralgiche, caratterizzate da alto passaggio di pedoni e bici. Una scelta adottata in diverse città limitrofe, da Cernusco a Carugate per esempio: “Stiamo lavorando alla realizzazione delle cosiddette ‘Zona 30’ -aveva dichiarato l’Assessore alla Mobilità Aurora Impiombato Andreani sul notiziario comunale- un progetto atto a valorizzare, attraverso percorsi protetti e fruibili i quartieri residenziali, ma soprattutto i cittadini che potranno, grazie all’ausilio di una segnaletica adeguata e nuove limitazioni del traffico, passeggiare e pedalare in condizioni di sicurezza. Con questo intervento ribaltiamo l’ordine della priorità, anteponendo il pedone e il ciclista, quali utenti definiti ‘deboli’, ai mezzi a motore, con un sensibile effetto di riduzione dell’inquinamento“. Qui una tabella con el vie interessate dal provvedimento.