La serata, infatti, avrà come momento clou la sfilata delle Curvy Can, modelle plus size che da tempo portano avanti una campagna di sensibilizzazione contro i modelli androgini di donna proposti dal mondo della moda, in favore di una donna mediterranea, normale, in salute e con carattere, che non debba rinunciare al proprio corpo per poter sfilare, come fosse solamente un manichino.
Le protagoniste poi saranno tutte donne (per dettagli clicca qui), impegnate a promuovere un messaggio: orgogliose di essere donne, donne impegnate nel sociale, donne imprenditrici, creative, ma anche mamme a tempo pieno, donne che conciliano lavoro e famiglia senza mai rinunciare a se stesse. Donne che non si lasciano imporre i canoni perfezionistici della cultura moderna, ma che anzi vanno fiere delle propria capacità, delle proprie curve e hanno piena consapevolezza della propria sensualità.
“Ritengo molto interessante questo evento – ha commentato Zecchini – intanto perché sono protagoniste tutte giovani donne, consapevoli e determinate a non farsi strumentalizzare come donne-oggetto. Poi perché l’iniziativa affronta temi in continuità con quelli promossi dall’assessorato, come ad esempio quello relativo al concorso rivolto ai giovani proprio contro gli stereotipi di genere e la strumentalizzazione del corpo delle donne nella comunicazione mediatica e nella pubblicità per promuovere la dignità della donna e valorizzare il talento delle donne considerate nella loro interezza, intelligenza, capacità e creatività. L’impianto della serata, tutta al femminile, è un esempio molto interessante e stimolante, soprattutto per le giovani generazioni.”