“L’amministrazione si è sempre detta tranquilla e ha difeso la regolarità dei cosiddetti dissuasori del traffico – ha commentato il capogruppo del Partito Democratico per Vignate, Luigi Baggi – Tuttavia, a queste dichiarazioni di indifferenza sono spesso seguiti lavori di rifacimento e di adeguamento per porre a norma di legge alcuni dossi, probabilmente a eccezione di quello che ha causato il danno all’autobus. I dossi e i vari rifacimenti, sono già costati molto cari alle casse dell’Amministrazione, quindi alle tasche dei vignatesi; una causa per danni non farà che aumentare le spese. Infatti, se le Autoguidovie Italiane avessero ragione, il Comune potrebbe non godere nemmeno della copertura assicurativa poiché il dosso non era regolare, secondo una precisa normativa di legge”.