BASKET FEMMINILE A2
LA CASTEL ESPUGNA BOLZANO: E’ CACCIA AI PLAYOFF

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Importante successo per la Castel che si impone 62-69 sul campo dell’Itas dopo una gara equilibrata, decisa negli ultimi minuti dalle triple di Colli e Stabile. E dopo la sesta vittoria nelle ultime nove gare le biancoazzurre riducono a due i punti di distacco dalla zona nobile della classifica, dimostrando di avere tutte le carte in regola per poter agganciare il gruppo delle pretendenti alla promozione in A1.

Al PalaMazzali entrambe le squadre lamentano assenze importanti: le padrone di casa scendono il campo prive del play Giordano (stagione finita per la sfortunata atleta altoatesina dopo l’infortunio al ginocchio subito contro il Costa Masnaga la scorsa settimana) e della guardia Safy Fall, mentre le carugatesi scontano le assenze delle lunghe Manuela Zanon e Stefania Guarneri. Dunque il quintetto vede in campo Scarsi pivot accanto a quattro esterne, Beretta, Picco, Colli e Stabile, con Frantini a partire ancora dalla panchina.

Inizio di gara tutto di marca Castel: grazie a due conclusioni dall’arco di Stabile e Picco e ad un inserimento di Beretta le biancoazzurre si portano subito sul punteggio di 0-8, che si perfeziona alla fine del primo quarto in un vantaggio in doppia cifra (9-19). Ma Bolzano non vuole arrendersi: la polacca Karolina Piotrkievicz fa valere la sua stazza (alla fine saranno 14 i punti della pivot, risultato di un 5/6 da due punti e 4/4 ai liberi) e guida le sue compagne ad una rimonta che si concretizza all’intervallo sul 34-34.

Per le carugatesi la ripresa si fa subito in salita. Beretta commette il suo quarto fallo personale all’inizio del terzo quarto e viene richiamata in panchina, dove resterà per tutti i restanti minuti del parziale. La necessità costringe la Castel ad una rotazione di soli sette elementi e la fatica comincia a farsi sentire. Ci pensa però Scarsi, doppia doppia da 17 punti e 11 rimbalzi per lei, con 6/7 da due e 5/8 ai liberi, a riportare la squadra in parità, 51-51, dopo 30 minuti.

Si decide tutto nell’ultimo quarto. Per metà parziale continua a dominare l’equilibrio, finché una tripla di Colli sull’ennesimo rimbalzo offensivo di Scarsi e un’altra di Stabile sul filo dei 24” scavano un minibreak di 6-0 che risulterà vincente. Sul 59-66 per la Castel a 60” dal termine, Zambarda trova una incredibile bomba da 7 metri che vale il -4. Bolzano avrebbe anche la palla per ridurre ulteriormente il margine ma la spreca e Stabile chiude la partita dalla lunetta sul 62-69.

Tutto sommato una prova meno brillante rispetto alle ultime uscite delle biancoazzurre, riscattata dal punteggio finale che ha premiato soprattutto una ferma volontà di vincere. Migliore in campo sicuramente Scarsi, ma una menzione la meritano anche Colli (16 punti col 50%), la solita Stabile (anche lei in doppia cifra con 11 punti) e Beretta (10 punti in 20 minuti con un ottimo 5/7). Sull’altro fronte, oltre alla già citata Piotrkievicz, bene soprattutto Zambarda con 20 punti (ma con un certamente rivedibile 6/20 al tiro).

Ora l’impegno casalingo di sabato 27 febbraio alle 20.30 contro le veronesi dell’Ecodent Alpo, distanti solo due punti dalla Castel seppur con una partita in meno, poi la sosta per le finali di Coppa Italia che permetteranno alle carugatesi di recuperare energie e, possibilmente, di tornare a rivedere in campo Stefania Guarneri dopo 5 lunghi turni di stop.

GIORGIO BACCHIEGA